Incidenti stradali: causa principale di morte fra i giovani tra i 10 ed i 24 anni
19 aprile 2007
(ANSA) - GINEVRA, 19 APR - Gli incidenti stradali sono la causa principale di morte fra i giovani tra i 10 ed i 24 anni, secondo un rapporto dall'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms). Lo studio 'Gioventu' e Sicurezza sulle strade' rivela che ogni anno quasi 400.000 giovani sotto i 25 anni muoiono in incidenti stradali e milioni d'altri sono feriti o restano invalidi.
''La vasta maggioranza vasta di questi decessi e lesioni e' registrata nei paesi a basso e medio reddito. I tassi piu' alti sono segnalati in Africa e in Medio Oriente. In ogni Paese tuttavia sono i giovani delle fasce meno abbienti ad essere piu' a rischio. Infine, i ragazzi sono piu' esposti delle ragazze in tutte le fasce di eta' sotto i 25 anni. Ed il costo globale degli incidenti stradale nel mondo e' stimato in 518 miliardi di dollari.
Secondo l'Oms, in assenza di un'azione globale, il numero di morti e feriti sulle strade rischia di crescere considerevolmente. Secondo gli autori del rapporto, molti degli incidenti che coinvolgono i giovani sono prevenibili ed evitabili. Colpiscono spesso bambini che giocano per strada, giovani pedoni, ciclisti, motociclisti, giovani automobilisti e passeggeri dei trasporti pubblici.
Il rapporto e' stato pubblicato in occasione della prima settimana mondiale delle Nazioni Unite per la sicurezza stradale.
(ANSA).
Aggiornata il 16 maggio 2013