Politiche sociali: insediata consulta regionale per famiglie
30 agosto 2007
A. R. C. Trieste, 30 agosto 2007 - " Un importante strumento di raccordo fra istituzioni e società civile, un organismo snello capace di lavorare senza appesantimenti burocratici". Lo ha sottolineato l'assessore regionale alla Salute e Protezione Sociale Ezio Beltrame, partecipando oggi a Trieste alla seduta di insediamento della nuova Consulta regionale per le Famiglie, prevista dalla legge 11 del 2006 su " Interventi regionali a sostegno della famiglia e della genitorialità".
Aprendo la riunione di insediamento, l'assessore Beltrame ha invitato i componenti della Consulta a svolgere " un lavoro collegiale, con senso di responsabilità, in modo da dare un contributo concreto allo sviluppo delle politiche per la famiglia in Friuli Venezia Giulia".
"È stata una riunione molto positiva - ha commentato alla fine l'assessore - che ha permesso, anche grazie a un'ampia partecipazione al dibattito, di fare una carrellata complessiva sui temi che riguardano le politiche per la famiglia e sul ruolo che la Consulta potrà svolgere per promuovere le misure a suo sostegno".
Sono state anche avanzate proposte tecniche di miglioramento del regolamento della Carta Famiglia, uno strumento che darà la possibilità alle famiglie con figli di beneficiare di agevolazioni e riduzioni di costi e tariffe per la fornitura di beni e la fruizione di servizi o per la riduzione di imposte e tasse locali. Queste proposte, ha assicurato Beltrame, saranno accolte. La prossima riunione della Consulta è stata fissata il 10 settembre. La Consulta regionale per le Famiglie ha il compito di garantire la promozione delle politiche regionali per la famiglia e la genitorialità.
In particolare, secondo quanto stabilito dalla legge regionale 11 del 2006, formula proposte ed esprime pareri in materia, verifica lo stato di attuazione e l'efficacia degli interventi realizzati, analizza l'evolversi delle condizioni di vita della famiglia, attraverso l'acquisizione di tutte le informazioni e dei dati disponibili.
Dei venti membri di cui è composta la Consulta, ne sono stati finora nominati 15: Ezio Beltrame (assessore regionale alla Salute e Protezione Sociale); Giorgio Ros (direttore centrale della direzione Salute e Protezione Sociale della Regione); Francesco Milanese (tutore dei Minori); Renata Brovedani (presidente della Commissione regionale Pari Opportunità tra uomo e donna); Vittoria Gregorio (in rappresentanza delle cooperative sociali); Franco Trevisan (in rappresentanza del Forum delle associazioni familiari); Miralda Lisetto (in rappresentanza della Conferenza permanente per la Programmazione sanitaria, sociale e socio sanitaria regionale); Carlo Grilli, Silvia Altran, Andrea Ghidina e Roberto Cappuzzo (in rappresentanza dell'ANCI); Silvio Razza (in rappresentanza dell'UPI); Giuseppe Bazzo (coordinatore socio sanitario); Luisa Menegon (responsabile consultorio familiare); Claudio Bortolotti (designato dal Comitato regionale del Volontariato).
Fra breve saranno nominati gli altri cinque componenti, di cui tre rappresentanti delle associazioni di famiglie operanti a livello regionale, iscritte nel registro regionale delle associazioni di volontariato o nel registro regionale delle associazioni di promozione sociale; un rappresentante delle strutture private di solidarietà sociale e di volontariato o di cooperative di famiglie; un rappresentante designato dalle organizzazioni sindacali.
ARC/Com/RM
Aggiornata il 16 maggio 2013