Commissione Welfare ANCI "Lotta alla povertà, terzo settore e ISEE al centro dei lavori. Per il FVG hanno partecipato Francesconi, Napoli e Andolina
10 settembre 2015
Roma. “La Commissione Anci e gli assessori competenti stanno collaborando alacremente e assiduamente per cercare di sciogliere in tempi brevi alcuni nodi legati alla necessità di attivare politiche di contrasto alla povertà tenendo conto sia degli aspetti reddituali sia, più in generale, degli aspetti legati alla inclusione sociale, con il coinvolgimento del terzo settore”.
Lo ha detto l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Roma e vice Presidente della Commissione Welfare e politiche sociali, Francesca Danese al termine della riunione della Commissione Anci svoltasi questa mattina a Roma alla presenza, tra gli altri, del vice presidente della Commissione Giacomo Bazzoni e del senatore Stefano Lepri relatore al Senato del Ddl 1879 “Riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale”.
Con l’obiettivo di puntare ad una nuova visione di welfare “che tenga conto del naturale evolversi delle esigenze dei cittadini cercando soluzioni adeguate per le vecchie e per le nuove forme di povertà – afferma Danese – pensiamo a strumenti ad esempio a favore dei disoccupati che possono basarsi sulla ricerca di una occupazione che a corsi di formazione”.
“Pertanto – ha aggiunto Danese - abbiamo elaborato un documento con valutazioni relative alla proposta del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali di Piano nazionale di contrasto alla povertà che prevede la novità del Reddito di inclusione attiva (Ria) e una analisi e proposte di modifica al Dpcm 159/13 (Riforma Isee)”.
“Condizione imprescindibile per la realizzazione di un nuovo welfare è la certezza delle risorse - sottolinea il vice presidente della Commissione Welfare -. Solo così si potrà agire per contrastare la povertà e l’esclusione sociale anche rispetto al tema delle politiche abitative, fondamentale soprattutto per le città metropolitane”.
La riunione ha registrato anche l’intervento del senatore Stefano Lepri che ha espresso la volontà di accogliere suggerimenti e critiche nell’ottica di migliorare la riforma che ha “un carattere epocale – ha sottolineato - poiché mira a dare omogeneità e armonia al terzo settore” e che mira di rispondere in modo fattivo alla “pubblica utilità”.
Una apertura a collaborare fortemente apprezzata dalla Commissione Anci che auspica, in particolare su una maggiore presenza degli enti locali nel disegno di legge, poiché “sappiamo – ha rimarcato l’assessore Danese - che nel lavoro di prossimità ai cittadini è strategica l'alleanza fra il terzo settore e il mondo volontariato”. (fdm)
Aggiornata il 11 settembre 2015