Premio "Il coraggio di agire" per l'ICT a Mauro Ferrari, alla presenza del ministro Lorenzin.
17 dicembre 2013
Roma, 17 dicembre 2013 - Un premio per riconoscere la capacità di amministratori e manager che, attraverso il servizio reso alla Pubblica Amministrazione, hanno dimostrato che percorrere la strada della sostenibilità è possibile, garantendo alla cittadinanza la qualità dei servizi erogati e contribuendo, in linea con gli indirizzi nazionali, alla diffusione della cultura della qualità basata sui principi della misurazione, valutazione e miglioramento continuo delle performance.
Queste le motivazioni del Premio Nazionale "Il Coraggio di Agire" istituito da Federsanità ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e, quest'anno, alla seconda edizione. La cerimonia di premiazione si è svolta oggi a Roma, nel corso della riunione dell'Esecutivo Nazionale riunito per gli auguri di Natale, alla presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
A ricevere il Premio, soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nei processi decisionali della sanità italiana. Ciascuno dei premiati, scelti attraverso una consultazione pubblica online, rappresenta una particolare declinazione del "coraggio di agire": per la categoria "Scelte innovazioni che hanno inciso nell'organizzazione dell'amministrazione portando benefici nei servizi offerti ed economici" sarà premiata l'Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino; per la categoria "Scelte e innovazioni per sostenere le fragilità", Maria Cristina Cantù e Mario Mantovani, rispettivamente Assessore alla Famiglia e Assessore alla Salute della Regione Lombardia; per quella "Scelte per l'innovazione tecnologica" il premio è andato a Antonio Pedicini Direttore Generale IRCCS Istituto Tumori Fondazione Pascale Napoli e Mauro Ferrari il matematico italiano che sta rivoluzionando la lotta ai tumori.
Infine, una novità quest'anno: una menzione speciale è stata riservata ai Dipendenti della Sorin Group, un'azienda privata che a seguito degli eventi sismici del maggio 2012 che hanno colpito in particolare la zona di Mirandola, in Emilia Romagna, hanno continuato a garantire la produzione di presìdi sanitari di fondamentale importanza per la cura di alcune patologie.
"Il Paese esce da un anno complicato in cui sono state affrontate diverse difficoltà. Anche per questo - ha spiegato Angelo Lino Del Favero, Presidente di Federsanità Anci - abbiamo voluto chiuderlo con un segnale positivo e concreto. Per il secondo anno, la nostra Confederazione ha istituito un Premio con l'intenzione di riconoscere il merito e valorizzare chi, ogni giorno, compie scelte innovative e, per questo, coraggiose. Scelte che, pur senza rivoluzionare tutto ma incardinandosi nella vita quotidiana, consentono cambiamenti che generano qualità, diritti e valore".
A seguire le motivazioni dei premi consegnati da Federsanità ANCI alla II edizione del Premio "Il coraggio di agire 2013"
PREMIATI E MOTIVAZIONI
Categoria: "Scelte e innovazioni che hanno inciso nell'organizzazione dell'amministrazione portando benefici nei servizi offerti".
Vittorio Brignoglio, Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino.
Motivazione. Per aver istituito incontri di scambio e conoscenza reciproca tra MMG e Medici Ospedalieri al fine di garantire un continuum di presa in carico, sicurezza e appropriatezza dalle dimissioni ospedaliere alle cure la continuità delle cure.
Categoria: "Scelte e innovazioni per sostenere le fragilità".
Maria Cristina Cantù, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale e Volontariato Mario Mantovani, Vice Presidente e Assessore alla Salute, Regione Lombardia.
Motivazione. Per l'impegno dimostrato nel promuovere una delibera con la quale si stima di soddisfare complessivamente circa 15 mila persone che oggi non accedono alla rete sociosanitaria dei servizi e che rappresenta il primo provvedimento attuativo della precedente DGR n. 116 del 2013 "Determinazione in ordine all'istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglia e deisuoi componenti fragili: atto di indirizzo".
Categoria: "Scelte per l'innovazione tecnologica".
Antonio Pedicini, Direttore generale dell'IRCCS Istituto Tumori-Fondazione Pascale di Napoli.
Motivazione. Perché, pur nelle difficoltà di una Regione sottoposta a piano di rientro, riesce a mantenere l'Istituto un luogo di continua ricerca e innovazione medica e tecnologica coinvolgendo la società civile nella costruzione di un luogo di cura e di cultura come testimoniato dal bilancio sociale e dai dati emersi dal Progetto Nazionale Esiti.
Categoria: "Scelte per l'innovazione tecnologica".
Mauro Ferrari, Presidente, The Methodist Hospital Research Institute.
Motivazione. Tra i padri fondatori della nanomedicina, è apprezzato a livello mondiale per le applicazioni delle sue ricerche nella lotta ai tumori. Da oltre vent'anni è protagonista di un processo innovativo e coraggioso che ha consentito di implementare significative alleanze tra le diverse discipline scientifiche in favore di un obiettivo comune: sconfiggere il cancro.
Categoria: "Cittadini e imprese per la Sanità".
Dipendenti Sorin Group (Rosario Bifulco, Presidente).
Motivazione. Perché, a seguito degli eventi sismici del maggio 2012 che hanno colpito il territorio dell'Emilia-Romagna e in particolare la zona di Mirandola non hanno perso il coraggio e la volontà di ricostruire e innovare continuando a garantire la produzione di presìdi sanitari di fondamentaleimportanza per alcune patologie.
Allegato: Messaggio di Mauro Ferrari
Nelle immagini alcuni momenti della cerimonia e il Presidente di Federsanità A.N.C.I. F.V.G. Giuseppe Napoli che riceve la targa per Mauro Ferrari dal Ministro Lorenzin.
Aggiornata il 19 dicembre 2013