Sanità: cosa prevede la finanziaria 2007
10 gennaio 2007
Fonte: www.regioni.it
E' stata pubblicata su regioni. it una sorta di " radiografia" delle norme contenute nell'ultima legge finanziaria per gli aspetti relativi alla sanità.
La " tabella sinottica" (versione stampabile in formato word) proposta dal " Settore Sanità" della Segreteria della Conferenza delle Regioni ripercorre " comma per comma" le disposizioni della Legge 27 dicembre 2006, n.296 " Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)" fornendo sulla colonna di destra una spiegazione sintetica del senso delle principali novità introdotte.
L'analisi è disponibile on line sul sito www. regioni. it nella sazione " sanità" con il titolo: " FINANZIARIA: ASPETTI ATTUATIVI PER LA SANITÀ"
Diversi gli aspetti presi in considerazione. Si va dal fatto che " per la deduzione della spesa relativa all'acquisto di medicinali occorre fattura o scontrino fiscale comprovante natura, qualità e quantità dei beni e l'indicazione del codice fiscale del destinatario": con decorrenza 1 luglio 2007 (fino al 31 dicembre 2007 sarà possibile acquistare farmaci riportando il codice fiscale sullo scontrino, fatto salvo l'obbligo di rilevazione del codice fiscale da parte del farmacista) alla questione che " gli enti del Servizio sanitario nazionale sono tenuti ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate dalle centrali regionali di riferimento", ma " le Regioni possono costituire centrali di committenza per servizi e forniture in favore anche degli enti del SSN". La finanziaria per quello che riguarda il " Personale del SSN" stabilisce che " le spese del personale non devono superare per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009 l'ammontare dell'anno 2004 diminuito dell' 1,4%".
E' poi sottolineato il comma relativo al " divieto temporaneo di istituire nuove facoltà o corsi di studio" alle norme relative al federalismo fiscale: " Il meccanismo di revisione delle aliquote e delle compartecipazioni per l'attuazione del Dlgs 56/2000 sarà rivisto dal secondo anno di applicazione dell'art. 119 Cost. che prevede l'assegnazione alle Regioni delle entrate fiscali per la copertura delle funzioni ad esse attribuite".
Secondo quanto stabilito dal " Patto per la salute", il finanziamento è triennale: 96.040 milioni di euro per il 2007; 99.082 milioni di euro per il 2008; 102.285 milioni di euro per il 2009. Comprensivi di 50 milioni di euro per l'Ospedale Bambino Gesù di Roma.
E' poi istituito un Fondo transitorio per le Regioni con disavanzi elevati: 1.000 milioni di euro per l'anno 2007: 850 milioni di euro per l'anno 2008; 700 milioni di euro per l'anno 2009 ripartiti con decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell'Economia e d'intesa con la Conferenza Stato-Regioni: L'accesso è subordinato ad apposito Accordo ex art. 1 comma 180 l. n. 311/2004 comprensivo del Piano di rientro contenente sia le misure di riequilibrio erogativo dei LEA sia le misure per l'azzeramento del disavanzo entro il 2010.
Sempre secondo quanto previsto dalla Finanziaria le singole aziende farmaceutiche possono chiedere - entro il 30 gennaio 2007 - la sospensione del taglio del 5% ai listini di cui alla delibera Aifa di settembre a fronte dell'impegno di versare alle Regioni interessate la quota di extratetto a loro carico calcolata in base alle tabelle di equivalenza approvate dall'AIFA.
Al via il " Programma investimenti": l'importo ex art. 20 l. n. 67/1988 è elevato a 20 miliardi di euro. Il maggior importo di 3 mld è così vincolato: 500 milioni per la riqualificazione dei servizi di radiodiagnostica e di radioterapia di interesse oncologico prioritariamente al Sud ed isole; 100 milioni per le strutture residenziali per le cure palliative; 100 milioni per l'adeguamento dei sistemi informativi; 100 milioni per le strutture di assistenza odontoiatrica.
I ticket per i non esenti sono di 10 euro sulla ricetta relativa alle prestazioni di specialistica ambulatoriale. I ticket per i non esenti di età superiore ai 14 anni è di 25 euro per le prestazioni erogate in pronto soccorso codificate come " codice bianco". Restano salvi ticket più elevati introdotti dalle Regioni.
E' prevista la revisione dei Livelli essenziali di assistenza, LEA, inserendo nell'assistenza ambulatoriale prestazioni già erogate in regime di ricovero ospedaliero e rivedendo le soglie di appropriatezza delle prestazioni per le prestazioni di ricovero ospedaliero in regime di ricovero ordinario diurno.
Fra le altre norme, infine, si ricorda il finanziamento di 8 milioni di euro annui per il triennio all'Istituto Superiore di Sanità; il Contributo straordinario di 2 milioni di euro annui per il triennio alla Lega italiana per la lotta contro i tumori; Incompatibilità con altro rapporto di lavoro pubblico e privato e con qualsiasi attività professionale per i Direttori IRCCS; l'Accordo su farmacovigilanza attiva tramite convenzioni AIFA Regioni per risorse pari a 25 milioni di euro.
(sm/09.01.07)
Aggiornata il 16 maggio 2013