Iniziative per fronteggiare il caldo estivo

L’ ondata di caldo che ha interessato anche il Friuli Venezia Giulia può provocare effetti dannosi alla salute delle persone a rischio. In particolare modo agli anziani.

Per questo la Regione ha avviato alcune iniziative che, come ha spiegato l’ assessore per la Salute e la Protezione Sociale Ezio Beltrame assieme al direttore dell’ Agenzia regionale della Sanità Gino Tosolini, hanno lo scopo di prevenire situazioni a rischio per la popolazione.

Gli anziani del Friuli Venezia Giulia, che nei prossimi giorni riceveranno una telefonata con un messaggio vocale registrato attraverso il quale vengono loro rivolti alcuni semplici ma efficaci consigli per affrontare la calura, debbono fare attenzione alle precauzioni suggerite dagli esperti della Regione.

E’ infatti stata creata una banca dati relativa alle persone che a causa dell’ innalzarsi della temperatura e l’ aumento del tasso di umidità dell’ aria possono subire danni alla salute.

Come ha detto Beltrame i consigli sono semplici: bere molta acqua anche se non si sente lo stimolo della sete, nutrirsi mangiando più frutta e verdura del solito, non esporsi lungamente al sole specie nelle ore più calde della giornata.

Quando scatteranno le telefonate che sono generate automaticamente?

Questa iniziativa vede la collaborazione tra l’ Agenzia regionale della Sanità e l’ OMER Arpa, e l’ avviso telefonico, una sorta di allertamento mirato ai cittadini a rischio, partirà quando in una o più delle tre fasce nelle quali è suddiviso il territorio regionale (montana e pedemontana, pianura, Bassa) si protrarrà per oltre 24 ore una situazione di pericolo. Ovvero le temperature e l’ umidità dell’ aria andranno rispettivamente oltre i 33 gradi e il 50 per cento.

Ma l’ allertamento dei cittadini scatterà in vista del perdurare delle condizioni di pericolo. Ovvero quando la soglia di rischio, secondo le previsioni meteo, si protrarrà oltre le 24 ore.

Assieme alle telefonate, nei prossimi giorni i cittadini a rischio riceveranno a domicilio una lettera con i consigli analoghi a quelli dell’ avviso telefonico.

Mentre saranno distribuiti 300 mila depliant, 100 mila brochure informative, duemila locandine che illustreranno la campagna dell’ emergenza estate. Inoltre uno spot pubblicitario sull’ iniziativa sarà trasmesso dalle televisioni locali.

Nel contempo la Regione ha creato anche un ¨ Call center¨, un Centro di informazione con un numero verde, al quale si potranno rivolgere tutti coloro che vogliono avere informazioni sul comportamento da tenere per fronteggiare il caldo canicolare.

Il n. 800544544, gratuito, ed è attivo ogni giorno dalle 10 alle 20, fino al 15 settembre.

Ma ecco come comportarsi nelle giornate più calde.

Passare il maggior tempo possibile in locali freschi; nelle ore più calde fare bagni o docce fresche e recarsi in luoghi dotati di aria condizionata (per esempio centri commerciali e biblioteche); indossare vestiti leggeri, ampi, di colore chiaro, di cotone o di altre fibre naturali; bere spesso perché con la temperatura elevata il corpo ha bisogno di una maggiore quantità di liquido; non consumare bevande alcoliche, non esagerare con il the, il caffè, le bevande con molto zucchero; evitare di mangiare troppo, di assumere cibi piccanti e troppo caldi. Nella preparazione dei cibi usare poco i fornelli e ancor meno il forno che riscaldano l’ ambiente domestico.

Aggiornata il 16 maggio 2013