Il progetto catena dell’ass 6: dal 4 luglio attivo il defibrillatore in localita’san francesco di vito d’asio. una nuova apparecchiatura salvavita che sara’ utilizzata dai volontari appositamente addestrati
13 luglio 2004
Da qualche giorno è operativo il defibrillatore in località San Francesco, nel Comune di Vito d’ Asio (in Val d’ Arzino). Dunque, dopo le attivazioni di Clauzetto, Tramonti di Sopra e Claut, già attuate da tempo, la montagna pordenonese è stata dotata di una nuova apparecchiatura “ salva vita”, come previsto dal progetto Catena, coordinato dal dipartimento di Emergenza dell’ Ass 6 con la Centrale operativa del 118 di Pordenone e finalizzato a migliorare la sopravvivenza complessiva e specifica per arresto cardiaco. Il tutto avviene addestrando la popolazione residente nelle vallate: in pratica si vuol cercare di attivare tempestivamente la “ catena del soccorso”, coinvolgendo la popolazione locale nei primi minuti del soccorso.
Il progetto, che ha mosso i primi passi nel luglio 2002 con l’ attivazione del primo defibrillatore affidato ai laici nel territorio di Claut, ha potuto allargarsi grazie a un ulteriore donazione da parte del Comprensorio Montano, che ha consentito l’ acquisto di 12 nuovi defibrillatori semiautomatici.
Dopo la conclusione del corso di preparazione tenuto dagli istruttori del Gruppo di formazione sulle emergenze dell’ Ass 6 – diretto da Fulvio Kette - il defibrillatore è stato posizionato in una particolare teca protettiva e situato nell’ atrio della canonica (per la prima volta, dunque, in uno spazio per il quale non è necessario chiedere autorizzazioni a privati e il cui utilizzo è stato gentilmente concesso dal parroco, don Igor) lungo via Tolmezzo al civico 4, esattamente di fronte alla chiesa parrocchiale, a disposizione, in caso di necessità, dei volontari del luogo o dei quanti di passaggio ne abbiamo necessità.
L’ attivazione del DAE (Defibrillatore semi automatico esterno) avverrà o spontaneamente tra la comunità dei volontari o tramite la Centrale operativa del 118 (che andrà sempre contatta preliminarmente per le attivazioni delle normali procedure di soccorso sanitario). Si ricorda infatti che i defibrillatori e il soccorso sanitario affidato ai residenti costituiscono una opportunità fondamentale in attesa del soccorso definitivo da parte degli equipaggi del Dipartimento d’ emergenza competente per territorio.
I volontari addestrati e autorizzati ad eseguire le manovre di rianimazione cardio polmonare ed eventualmente la defibrillazione nella Comunità di San Francesco sono: Davide Tosoni, Diego Tosoni, Clelia Tosoni, Massimo Zannier, Felice Menegon, Cristina Migot, Felice Galante, Maria Cristina Clemente eMarisa Ortis.
Sono in via di completamento, inoltre, le procedure per l’ esecuzione dei corsi a Casiacco e Anduins per la Val d’ Arzino e nei comuni di Andreis e Frisanco – Poffabro per la Val Cellina e la Val Colvera.
Aggiornata il 16 maggio 2013