Conferenza stato regioni approvata intesa
20 febbraio 2008
(regioni. it) 20 febbraio 2008 La Conferenza Stato-Regioni del 14 febbraio 2008 ha messo la parola fine al prolungato confronto sulla ripartizione delle risorse da destinare al Servizio sanitario nazionale per lanno 2008. La tabella che il Ministero della salute ha portato allattenzione della Stato-Regioni ha sostanzialmente accolto e recepito la proposta delle Regioni. Sono stati ripartiti complessivamente 99.916.000.000 euro, corrispondente alla somma dellimporto previsto dal patto per la salute, aggiornato dalla finanziaria 2007, ovvero 99.082.000.000 euro, con gli 834.000.000 di euro attribuiti a titolo di integrazione del livello di finanziamento per labolizione della quota fissa pari a 10 euro per ricetta sulle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale (questione ticket, ndr). A questa partita vanno aggiunti 661.000.000 di euro come concorso dello Stato al finanziamento della spesa sanitaria a copertura dei maggiori oneri contrattuali per il biennio 2006-2007 (per un totale di 100.577.000.000), la cui ripartizione avverrà in una fase successiva.
Dei 99.916.000.000 euro 9.480.090.704 derivano da entrate regionali. I restanti 90.435.909.296 euro, sono in gran parte ripartiti direttamente fra le regioni, per un totale (per cassa) di 88.139.544.817 euro. A questi vanno aggiunti 178.974.479 destinati al Bambin Gesù e 21.000.900 alle attività sanitarie dellAssociazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta. Il resto è invece destinato (e ripartito) agli istituti zooprofillatici sperimentali (nelle 10 Regioni dove hanno sede) per un totale di 221.000.000 di euro, alla Croce Rossa italiana per un totale di 134.000.000 euro, per destinazioni vincolate (ad esempio: medici specializzandi; hanseniani; fibrosi cistica; lotta allAids, etc.) per un totale di 1.741.390.000.
Totale per cassa alle Regioni (anno 2008) | |
Piemonte | 7.256.451.385 |
Valle dAosta | 81.068.701 |
Lombardia | 15.692.450.025 |
Bolzano | 432.595.873 |
Trento | 364.870.489 |
Veneto | 7.701.466.456 |
Friuli Venezia Giulia | 909.633.964 |
Liguria | 2.909.087.274 |
Emilia-Romagna | 7.395.612.986 |
Toscana | 6.226.423.517 |
Umbria | 1.468.917.326 |
Marche | 2.503.782.043 |
Lazio | 8.688.623.532 |
Abruzzo | 2.121.575.683 |
Molise | 563.593.372 |
Campania | 8.755.091.072 |
Puglia | 6.246.793.858 |
Basilicata | 947.294.372 |
Calabria | 3.033.869.311 |
Sicilia | 4.160.602.963 |
Sardegna | 679.739.715 |
Totale cassa Regioni | 88.139.543.917 |
Entrate regionali | 9.480.090.704 |
Altre risorse | |
Bambin Gesù | 178.974.479 |
ACISMOM | 21.000.900 |
destinazione vincolata (varie) | 1.741.390.000 |
CRI | 134.000.000 |
IZS | 221.000.000 |
Totale | 99.916.000.000 |
Ulteriore prossima ripartizione | |
concorso Stato per maggiori oneri contrattuali 2006-2007 | 661.000.000 |
Fabbisogno complessivo | 100.577.000.000 |
(red/20.02.08)
[Il Sole 24 Ore] Regioni, sbloccati i fondi 2008, di Paolo Del Bufalo...
Doc. Approvato - Intesa a riparto Fondo Sanitario Nazionale...
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Intesa sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano delle disponibilità finanziarie destinate al Servizio sanitario nazionale per lanno 2008. (SALUTE)
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Rep. Atti n. 30/CSR del 14 febbraio 2008
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella odierna seduta del 14 febbraio 2008:
VISTO il decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che allarticolo 39, comma 1, demanda al CIPE, su proposta del Ministro della sanità, dintesa con questa Conferenza, lassegnazione annuale alle Regioni e alle Province autonome delle quote del Fondo sanitario nazionale di parte corrente, tenuto conto dellimporto complessivo presunto del gettito delladdizionale allimposta sul reddito delle persone fisiche;
VISTO larticolo 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, il quale dispone che il riparto delle risorse per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale avvenga previa intesa con questa Conferenza;
VISTO larticolo 1, comma 143, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, il quale stabilisce le misure del concorso delle regioni Sicilia e Sardegna al finanziamento del Servizio sanitario nazionale;
VISTO larticolo 32, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che dispone, tra laltro, che le Province autonome di Trento e di Bolzano, la Regione Valle DAosta e la Regione Friuli - Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori, ai sensi dellarticolo 34, comma 3, della citata legge 23 dicembre 1994, n. 724 e dellarticolo 1, comma 144, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
VISTO larticolo 1, commi 1 e 2, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56, che reca, tra laltro, disposizioni per la soppressione dei trasferimenti erariali in favore delle Regioni a statuto ordinario per il finanziamento della spesa sanitaria corrente e in conto capitale;
VISTO larticolo 1, comma 796, lett. a), della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), che determina in 99.082 milioni di euro, per lanno 2008, il livello complessivo della spesa del Servizio sanitario nazionale, al cui finanziamento concorre lo Stato;
VISTO larticolo 2, comma 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), che stabilisce che il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo Stato è incrementato di 834 milioni di euro per lanno 2008;
VISTA la prima proposta di ripartizione delle risorse di cui alloggetto, pervenuta dal Ministero della salute con nota in data 15 ottobre 2007;
VISTA la lettera del 13 febbraio 2008, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la versione definitiva della proposta di deliberazione CIPE in oggetto, che tiene conto delle richieste formulate in proposito dalle Regioni e Province autonome;
VISTA la lettera in data 13 febbraio 2008, con la quale il Ministro delleconomia e delle finanze, nel rilevare che la proposta di riparto in parola riconosce alla Regione Lazio solo una frazione delle maggiori attribuzioni che corrisponderebbero alla recente revisione dei dati demografici, ha anche fatto presente che le implicazioni finanziarie connesse allincremento della popolazione residente che fruisce del servizio sanitario nazionale restano impregiudicate e potranno essere esaminate e decise solo dopo unapprofondita verifica tecnica da condurre insieme alle Regioni;
CONSIDERATO che, nel corso dellodierna seduta, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nellesprimere assenso sulla proposta di deliberazione CIPE in oggetto nella versione pervenuta con la predetta lettera del Ministero della salute del 13 febbraio 2008, ha formulato la richiesta di attivare presso il Ministero delleconomia e delle finanze un apposito tavolo misto per lapprofondimento tecnico delle suddette implicazioni connesse con il fenomeno della modificazione della distribuzione della popolazione sul territorio nazionale;
TENUTO CONTO che lanzidetto Presidente, nel consegnare un documento concernente un ordine del giorno approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, allegato sub B, parte integrante del presente atto, ha altresì chiesto che il tavolo tecnico di monitoraggio e verifica degli adempimenti di cui allart. 12 dellIntesa Stato Regioni del 23 marzo 2005 (Atto Rep. n. 2271) provveda ai necessari approfondimenti per definire lidoneità e lapplicazione delle regole sulla mobilità sanitaria;
CONSIDERATO che, nel corso dellodierna seduta, i rappresentanti del Governo, in considerazione delle esigenze di approfondimento emerse in sede istruttoria, anche in relazione allacquisizione di nuovi dati relativi alla popolazione residente, hanno rappresentato di ritenere accoglibili le richieste coma sopra formulate dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
ACQUISITO, nel corso dellodierna seduta, lassenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano, sulla proposta di ripartizione in oggetto;
ESPRIME INTESA
nei termini di cui sopra, sulla proposta del Ministro della salute di ripartizione delle disponibilità finanziarie destinate al Servizio Sanitario Nazionale per lanno 2008, come da Allegato sub A, parte integrante del presente atto.
Aggiornata il 16 maggio 2013