Strategie regione per riduzione incidenti stradali
14 gennaio 2008
ARC Trieste, 14 gen 2008 - Promuovere la cultura della guida sicura: con questo scopo la Regione ha varato, coinvolgendo i dipartimenti di Prevenzione e delle Dipendenze delle Aziende sanitarie, le Autoscuole e le loro associazioni di categoria, le Motorizzazioni civili e le Prefetture, il progetto di formazione e informazione " Scegliere la strada della sicurezza".
Obiettivo principale del progetto è la sensibilizzazione dei giovani e dei guidatori a rischio per il consumo di alcol, farmaci e sostanze stupefacenti.
Nell'ambito dell'iniziativa, promossa a livello nazionale dal ministero della Salute, la sede dell'Ass 4 Medio Friuli ospita domani (dalle 8.00 alle 18.00) ed il 16 gennaio (dalle 8.30 alle 14.00) a Udine un corso di formazione sul tema, rivolto agli operatori sanitari della prevenzione e delle dipendenze e ai referenti delle 109 autoscuole della regione.
A questo primo appuntamento ne seguiranno, tra marzo e agosto, altri dodici. Organizzati e finanziati dall'Amministrazione regionale, coinvolgeranno l'intero territorio e saranno rivolti agli insegnanti di scuola guida, referenti riconosciuti della strategia volta all'abbattimento degli incidenti stradali in qualità di moltiplicatori dell'azione preventiva.
La Regione punta al raggiungimento dell'obiettivo fissato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per il 2020 della riduzione del 50 per cento della mortalità e della disabilità dovute ad incidenti stradali. Un impegno assunto nella consapevolezza che, con 142 persone morte sulle strade nel 2006 (nel 2005 erano state 165, sette anni fa ben 207), il Friuli Venezia Giulia è ancora fra le regioni italiane a più alto rischio di incidente stradale, con valori rapportati alla popolazione superiori alla media nazionale, a sua volta superiore a quella europea.
La legge regionale 25/2004 " Interventi a favore della sicurezza ed educazione stradale", il Piano di prevenzione del giugno 2006 e il Piano regionale per la sicurezza stradale dell'aprile 2007 sono altrettanti capisaldi di una politica regionale che, attraverso la sinergia tra le direzioni centrali alla Pianificazione territoriale, Energia, Mobilità e Infrastrutture e alla Salute e Protezione sociale, mira a ridurre gli effetti di un problema che coinvolge soprattutto i più giovani.
In Friuli Venezia Giulia, dove gli incidenti stradali sono la prima causa di patologie e disabilità evitabile al di sotto dei 40 anni e la terza causa per anni di vita persi (la seconda in provincia di Udine), un terzo delle vittime della strada ha, infatti, meno di 30 anni.
ARC/LVZ
Aggiornata il 16 maggio 2013