beltrame, ulteriori 10 mln ad aziende sanitarie
7 gennaio 2008
ARC Udine, 07 gen - In seguito all'approvazione della Finanziaria regionale che prevede ulteriori 10 milioni di stanziamento a favore del Servizio sanitario regionale, le ulteriori risorse saranno dedicate a tutte le aziende regionali per programmi di sviluppo.
Lo ha reso noto l'assessore regionale alla Salute e Protezione sociale, Ezio Beltrame, a margine della presentazione del nuovo direttore dell'Azienda di Udine, precisando che la ripartizione dei fondi è stata effettuata sulla base dei criteri già approvati dalla Giunta regionale con la delibera del 30 novembre scorso sulle " Linee di gestione del Servizio sanitario regionale 2008".
In base a queste linee, all'Azienda ospedaliera universitaria di Udine andrà un milione e 600 mila euro, a quella di Trieste un milione e a quella di Pordenone 900 mila euro. Al Burlo Garofolo di Trieste saranno destinati 300 mila euro e al Cro di Aviano un milione.
Per quanto riguarda le Aziende sanitarie, a Trieste verranno assegnati 800 mila euro, ulteriori 800 mila euro andranno a Gorizia, 400 mila euro all'Alto Friuli, un milione al Medio Friuli, 600 mila euro alla Bassa Friulana e 900 mila euro a Pordenone.
Ulteriori fondi erano stati destinati nelle ultime settimane del 2007 alle due Aziende ospedaliere universitarie di Udine e Trieste per l'attuazione del protocollo d'intesa Regione-Università.
Primo passo da affrontare, dopo le consegne tra il nuovo direttore del Santa Maria della Misericordia, Favaretti e l'uscente Bresadola, è, oltre al completamento del nuovo ospedale, il perfezionamento del percorso del cosiddetto atto aziendale, iniziato nel 2007.
" Stiamo preparando l'atto aziendale che è il vero e proprio regolamento interno con il quale vengono previsti i compiti della facoltà, dei reparti dell'ex ospedale".
Ma oltre alle grandi manovre strategiche, Beltrame ha precisato anche l'attenzione della Regione sui problemi quotidiani.
" C'è stata l'apertura di ulteriori posti letto e a breve verranno attivati i 6 posti per le cure palliative, sono avviate parecchie gare per l'acquisizione di nuove tecnologie, dobbiamo procedere - ha ricordato Beltrame - ad assumere altro personale, oltre alle 200 unità del 2007, in particolare nei settori critici come l'emergenza, le medicine".
Infine, rassicurazioni sono giunte da parte del rettore Honsell sul mantenimento dell'autonomia tra le due facoltà di Medicina di Udine e Trieste.
" Le due facoltà restano distinte, anche se riteniamo auspicabili collaborazioni e sinergie tra centri di eccellenza. Ma questo non vuol dire fusione", ha precisato Honsell.
Aggiornata il 16 maggio 2013