Ambiente/salute: iniziata campagna raccolta dati radon

PALMANOVA, 26 settembre 2005 - E’ iniziata oggi, con la consegna dei dosimetri in circa 2.500 abitazioni civili del Friuli Venezia Giulia (l’ operazione si protrarrà per una decina di giorni) la prima fase della campagna di rilevazione del gas radioattivo (radon) condotta congiuntamente da Arpa e Protezione civile della Regione.

Obiettivo della sinergia l’ individuazione delle cosiddette ’ Radon pron areas (Rpa)’, zone del Friuli Venezia Giulia in cui è probabile la presenza di elevate concentrazioni del radioisotopo radon, molto dannoso per la salute.

I volontari di ciascuna squadra comunale della Protezione civile, in divisa e muniti di apposito tesserino di riconoscimento, effettueranno tutte le operazioni necessarie al posizionamento (due rilevatori per casa, ciascuno in un locale differente) e compileranno, per singolo civico, un apposito modulo di reportistica. Ai cittadini sarà inoltre consegnato del materiale informativo. In cinque Comuni (San Giorgio di Nogaro, Taipana, Turriaco, Vajont, San Floriano del Collio), i dosimetri verranno posizionati direttamente da personale dell’ Arpa. Alla fine del mese di marzo 2006 si procederà alla sostituzione del primo gruppo di rilevatori cui seguirà, sei mesi dopo, il ritiro del secondo lotto di dosimetri. Inoltre, in aree campione ed in edifici significativi per tipologia costruttiva e per l’ ubicazione in corrispondenza di strutture geologiche e tettoniche del sottosuolo, verranno effettuate misure specifiche.

’ Questa campagna, che non trova riscontro a livello nazionale sia per densità di punti di rilevazione sia per la simultaneità della raccolta di dati, nonché per l’ effettuazione di misure in tempo reale di radon in aree ed edifici significativi - ha commentato l’ assessore regionale all’ Ambiente e alla Protezione civile, Gianfranco Moretton - è un esempio concreto di collaborazione tra enti regionali. Un progetto difficilmente realizzabile - ha proseguito l’ assessore - senza una forte sinergia tra l’ Arpa e la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, le cui squadre comunali, che ringrazio per la loro consueta disponibilità, sono state attivate proprio perché conoscono i territori ed hanno la fiducia della popolazione’.

ARC/COM/GB

Aggiornata il 16 maggio 2013