Sicurezza lavoro: 1 mln derivante da sanzioni per progetti prevenzione
11 novembre 2015
Udine, 11 nov - I proventi incassati, circa 1 milione di euro l'anno scorso, dalle Aziende per l'Assistenza Sanitaria (AAS) attraverso le sanzioni derivanti dalle violazioni in materia di sicurezza sul lavoro verranno utilizzati per finanziare progetti finalizzati alla promozione della salute e della sicurezza in ambito lavorativo.
È quanto emerso dalla riunione del Comitato regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e sicurezza del lavoro, riunitosi ieri a Trieste e presieduto dall'assessore regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca.
Il Comitato, coordinato oltre che dalla direzione regionale Salute della Regione anche da quella del Lavoro, ha il compito di programmare le attività di vigilanza e di promozione alla salute e sicurezza in ambito locale, raccordando le direttive nazionali con le specificità territoriali.
Nel corso della riunione, l'assessore Telesca ha ricordato i numerosi impegni assunti in questi mesi dalla Regione e le azioni realizzate e, parallelamente, ha illustrato la legge regionale 24/2015 sulla prevenzione delle cadute dall'alto tramite l'adozione di sistemi anti-caduta negli edifici nuovi o in ristrutturazione, alla cui stesura hanno collaborato i tecnici del Servizio Sanitario Regionale (SSR) e che è stata approvata con un consenso trasversale.
La fase applicativa della legge, che entrerà in vigore tra sei mesi, sarà accompagnata da una campagna informativa rivolta ai cittadini, alle imprese e agli enti coinvolti nei procedimenti autorizzativi.
I componenti del Comitato hanno quindi esaminato i programmi contenuti nel nuovo Piano regionale della prevenzione, dove ampio spazio è destinato proprio alle attività di promozione della sicurezza e assistenza alle imprese, specie dei comparti a maggior rischio infortunistico come l'edilizia e l'agricoltura, che dovranno essere realizzati in collaborazione tra tutti gli enti e le associazioni rappresentati al Tavolo.
Il Piano prevede inoltre che le Pubbliche Amministrazioni coinvolte nei controlli alle imprese operino in modo trasparente e omogeneo su tutto il territorio. In questa prospettiva nei prossimi mesi l'assessore Telesca attiverà un ufficio operativo che si occuperà della programmazione coordinata delle attività di vigilanza, in modo da garantire l'uniformità nei controlli sulle imprese.
Aggiornata il 12 novembre 2015