Prima riunione dell’ufficio di presidenza di Federsanità: deleghe per i rapporti con Comuni, Aziende sanitarie e ospedaliere, IRCCS e ASP. Documento sulla riforma della sanità.

Si è tenuta lunedì, a Udine, la prima riunione del neo costituito Ufficio di presidenza di Federsanità ANCI FVG, istituito dall’assemblea congressuale del 15 luglio scorso che ha confermato il presidente uscente, Giuseppe Napoli e gran parte dei componenti degli organismi direttivi.

Nell’occasione il presidente Napoli ha affidato le deleghe ai componenti dell’ufficio di presidenza che si propone di ampliare ulteriormente l’operatività “di squadra”.

Deleghe che riguardano i pilastri dell’associazione : i rapporti con le aziende sanitarie e ospedaliere, al vicepresidente vicario, Fabio Samani; i rapporti con i Comuni, all’assessore alle politiche sociali del Comune di Trieste, Laura Famulari; per gli IRCCS, al direttore amministrativo dell’IRCCS E. Medea “La nostra famiglia”, polo del Friuli Venezia Giulia, Marco Terenzi e per le aziende servizi alla persona (in notevole crescita), il referente è il presidente dell’ASP “D. Moro” di Codroipo, Thierry Snaidero.
Fanno, inoltre, parte dell’Ufficio di presidenza il presidente del collegio dei revisori, Salvatore Guarneri e il segretario generale, Tiziana Del Fabbro.

Tema centrale della prima riunione è stato l’esame del disegno di legge di riforma della sanità con puntuali approfondimenti forniti dal coordinatore del gruppo di lavoro, Nicola Delli Quadri, direttore generale ASS n. 1 Triestina. Al riguardo i presenti hanno auspicato che la Regione proceda nel percorso di riforma, a garanzia della sostenibilità dei sistemi di salute e welfare regionali per salvaguardare gli attuali livelli di qualità dei servizi sanitari - ospedalieri e, nel contempo, procedere con le necessarie innovazioni per i servizi sociosanitari sul territorio.

Il presidente Napoli nel rilanciare il ruolo propositivo dell’associazione nei confronti della Regione, quale sintesi delle diverse istanze rappresentate, ha richiamato il mandato ricevuto da ANCI e Conferenza permanente per valorizzare le peculiarità del territorio integrandole con le innovazioni e le riforme in atto per il sistema sanitario, sociale e il mondo delle Autonomie locali. Con tale spirito nelle prossime settimane l’associazione predisporrà un documento - contributo che verrà condiviso dal comitato direttivo entro fine agosto.

Aggiornata il 5 agosto 2014