Mauro Ferrari premiato come "Friulano DOC" alla 66^ Festa regionale del vino Friulano, a Bertiolo
28 marzo 2015
Oggi per passare dalle scoperte scientifiche sulle malattie ancora "inespugnate" (tumori metastatici, etc.), alle applicazioni pratiche con i nuovi farmaci disponibili per i pazienti ("bench to bedside") sono necessari in media 17 anni. Pertanto solo una quota minima di persone che necessiterebbero di quei farmaci ne potrà beneficiare.
E' una realtà che di potrebbe modificare e accelerare questi percorsi, dal "laboratorio al paziente", dovrebbe diventare una PRIORITA' per le politiche pubbliche tramite MAGGIORI INVESTIMENTI SULLA RICERCA A LIVELLO DI SISTEMA.
Sono stati questi alcuni dei temi illustrati con grande efficacia, davanti a un folto e attento pubblico riunito presso l'Auditorium di Bertiolo, dallo scienziato friul-texano Mauro Ferrari, impegnato principalmente nella ricerca sulle nanotecnologie e nel campo della bioingegneria applicate in medicina.
L'ITALIA parte da un'ottima posizione, con notevoli scienziati e ricercatori famosi in tutto il mondo - ha dichiarato Mauro Ferrari - e potrebbe svolgere un ruolo importante anche a livello internazionale investendo di più nella ricerca e rafforzando il "gioco di squadra" (multidisciplinare e interistituzionale)
per vincere una battaglia che ci riguarda tutti..
Una sfida possibile e non solo un auspicio visto il gran numero di giovani presenti, da cui sono venuti anche interessanti contributi per il dibattito. Tra loro anche la delegazione della terza liceo del "Liceo Cassico J. Stellini" di Udine che l'estate scorsa ha visitato Houston Methodist Research Institute dove Mauro Ferrari è presidente e CEO e ha trovato grandi motivazioni per impegnarsi su questa strada.
il premio "Vini Doc per un Friulano Doc", all'interno del programma della tradizionale Festa del Vino Friulano organizzata dalla Pro Loco Pro Loco Risorgive Medio Friuli è stato consegnato a Mauro Ferrari dal presidente di Ente Friuli nel mondo Piero Pittaro, insieme al sindaco Mario Battistuta, al presidente della Pro Loco Rosorginve, Bruno Piva. Presenti in sala anche il consigliere regionale Vittorino Boem e assessori della Provincia di Udine.Anche Federsanità era presente con il segretario generale, Tiziana Del Fabbro.
E la Maratona di Mauro è proseguita con UNESCO CITY MARATHON insieme a LAURA BASSI, presidente "Achilles Foundation Italia", la ragazza friulana coinvolta a giugno del 2014 in un grave incidente stradale, in seguito al quale le venne amputata una gamba. Laura, altro esempio d’incrollabile forza d’animo e voglia di guardare al futuro,
Aggiornata il 30 marzo 2015