Inaugurazione del nuovo ospedale civile di Gorizia
3 dicembre 2008
Venerdì 5 dicembre alle ore 11.00 si terrà l'inaugurazione del nuovo Ospedale Civile di Gorizia, una delle più moderne e attrezzate strutture sanitarie della Regione Friuli Venezia Giulia con una capacità complessiva di 256 posti letto.
Risultato di un attento studio che si è voluto porre su tutti i particolari, come ad esempio la scelta non casuale dei colori nei reparti che distinguono i vari piani e le aree ambulatoriali. Il nuovo Ospedale è dotato di tecnologie sanitarie all'avanguardia.
Ad esempio Il nuovo Pronto Soccorso avrà la Stanza del Triage Avanzato, in grado di valutare le funzioni vitali sin dall'ingresso dell'ammalato. Vi sarà inoltre una sala con 2 posti letto, attrezzata con le più moderne tecnologie salvavita, per i casi più impegnativi. In questo ambito, per la degenza, ci saranno, inizialmente, 5 posti letto, tutti ad alto monitoraggio per l' osservazione breve intensiva; il nuovo Reparto sarà dotato anche di una Sala per Studio e conferenze, con possibilità di essere trasformata - in tempo reale - in " Sala gestione Maxi Emergenze".
Alla cerimonia inaugurale intervengono le principali autorità locali e regionali:
il Direttore Generale dell'ASS2 Isontina Manuela Baccarin accoglierà il Sindaco di Gorizia Ettore Romoli, Il Presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta, l'Assessore Regionale alla Salute e Protezione Sociale Vladimiro KOSIC, il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo. E' stato invitato il Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali Maurizio Sacconi
Le operazioni di trasloco dal vecchio al nuovo Ospedale sono già iniziate e i pazienti ricoverati e non dimissibili e la quasi totalità dei servizi verrà resa operativa in via definitiva a partire da metà dicembre.
La Dottoressa Manuela Baccarin definisce la nuova struttura " un ospedale moderno, funzionale con arredi, attrezzature e tecnologie di ultima generazione, in grado di rispondere in maniera molto adeguata, dal punto di vista qualitativo, alle esigenze dei cittadini e degli operatori che in esso vi lavorano".
Aggiornata il 16 maggio 2013