Chi siamoCommissione Welfare - Cicchi: "Da governo necessarie risposte urgenti su Isee"
23 marzo 2016
Sollecitare nuovamente il Governo a fornire, indicazioni ai Comuni per la gestione della fase transitoria dopo la sentenza del Consiglio di Stato in merito ai criteri di calcolo del nuovo Indicatore della situazione economica equivalente/ISEE riferiti alle persone con disabilità, come peraltro si era impegnato a fare, in tempi brevissimi, il Ministro Poletti nel corso dell’incontro del 9 marzo scorso,.
Raccogliendo le preoccupazioni dei Comuni, Anci ritiene, infatti, oggi più che mai fondamentale avere precise indicazioni formali sui comportamenti da tenersi da parte dei Comuni nella fase intermedia tra le sentenze del Consiglio di Stato e l’adeguamento a tali sentenze del Dpcm 159/2013, al fine di evitare eventuali contenziosi. Questo è quanto è emerso dalla riunione della Commissione affari sociali e welfare Anci tenutasi oggi a Roma presso la sede di via dei Prefetti.
“In modo unanime, ascoltando le difficoltà che vivono i territori, abbiamo deciso di intervenire per ribadire al Ministro la necessità di avere una linea comune e coerente su come gestire questa fase transitoria”, ha detto Edi Cicchi, assessore ai servizi sociali, famiglia e pari opportunità del Comune di Perugia e coordinatrice del gruppo di lavoro “povertà e carta acquisti” della Commissione.
“In questo clima di incertezza – continua Cicchi – alcuni Comuni hanno modificato i regolamenti, altri non lo hanno ancora fatto, perciò abbiamo una situazione di grande difformità che rischia di far piovere sui Comuni ricorsi da parte delle persone interessate e delle associazioni di rappresentanza. Tutto questo perché – rimarca l’assessore di Perugia – non c'è una linea chiara e quindi non sappiamo come muoverci”.
Nel corso del dibattito, guidato dal Vicepresidente Giacomo Bazzoni, sono stati affrontate anche le tematiche relative al Piano nazionale di contrasto alla povertà, all’estensione nel 2016 del Sostegno all’inclusione attiva/SIA, all’integrazione sociosanitaria. (fdm)
Aggiornata il 29 marzo 2016