Commissione Welfare - Cicchi: “Welfare cantiere sempre aperto su cui lavorare”
26 maggio 2016
Le sentenze del Consiglio di Stato sulla questione dell’Isee e le proposte di Anci in merito, sono stati i temi al centro della Commissione welfare che si è riunita oggi a Roma. Ad aprire i lavori è stata l’assessore ai servizi sociali del Comune di Perugia Edi Cicchi nominata dal Consiglio nazionale Anci presidente della Commissione welfare e politiche sociali.
“Ringrazio Anci nazionale per questa scelta, l’impegno della Commissione welfare sarà quello di affrontare e pensare in modo nuovo alla gestione delle politiche sociali anche alla luce delle nuove normative. Il welfare è un cantiere sempre aperto su cui bisogna lavorare”, ha affermato Cicchi.
Secondo il presidente della Commissione è necessario un approccio integrato e collaborativo ai temi al centro dei lavori della Commissione sottolineando come: “Non possiamo affrontare questioni come l’Isee o l’integrazione sociosanitaria senza tenere in considerazione i riflessi che questi temi hanno su tutte le altre questioni sociali che incidono sulla vita dei cittadini. Dobbiamo creare dei momenti di condivisione e confronto anche per favorire lo scambio delle buone pratiche realizzate a livello locale”. E conclude sottolineando l’obiettivo che si pone la Commissione: “Il nostro sarà un lavoro concertato - come Anci - per poter dare poi un contributo fattivo ad Anci e soprattutto un aiuto sostanziale ai comuni che in questo momento si trovano ad affrontare situazioni problematiche e variegate”.
Una visione integrata e di lungo periodo delle politiche sociali è dunque l’impegno della Commissione welfare che, come sottolineato dal sindaco di Reggio Emilia e delegato Anci al welfare Luca Vecchi, “ha condiviso il lavoro svolto in questi mesi sul tema dell’Isee e dei provvedimenti normativi che sono stati proposti con una valutazione di apprezzamento per il rapporto con il Governo con cui è stata portata avanti un'interlocuzione intensa”. Il tema resta comunque aperto e proseguirà il lavoro per arrivare ad una proposta Anci da sottoporre al Ministero sulla revisione del DPCM 159/13. (com)
Aggiornata il 27 maggio 2016