Volontariato e comuni : anci e federsanita rilanciano la collaborazione per lattuazione dei piani di zona.
19 maggio 2005
Il volontariato costituisce una risorsa fondamentale per i Comuni e i Piani di zona che la Regione e i Comuni stanno predisponendo, in attuazione della Legge 328/ 2000, Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e sulle basi della L. R. 23/2004, riconoscono il loro ruolo e coinvolgimento nellattuazione dei servizi assistenziali alla persona. Così Giuseppe Napoli, presidente di FEDERSANITA ANCI FVG, ha aperto lincontro con i rappresentanti del Centro di servizi per il volontariato, presieduto da Sergio Raimondo. Con lobiettivo di individuare le migliori modalità di collaborazione, a livello regionale e locale sono intervenuti il presidente della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria, sociale e socio sanitaria regionale, Vittorino Boem e i componenti dellesecutivo dellANCI FVG, Gabriele Marini, Roberto Cuzzi, Lieta DellOste e Francesco Gabrielli.
I rappresentanti del Centro Servizi Volontariato e del Comitato regionale per il volontariato hanno presentato la loro attività, prevista dalla L. R. 12/95 e svolta attraverso 12 sportelli in Friuli V. G., nonché i servizi forniti alle 700 associazioni presenti in regione. Il presidente della Conferenza, Boem, si è soffermato sugli aspetti operativi dellattuazione dei Piani di zona ed ha auspicato lindividuazione di un coordinamento tra tutti i soggetti che operano in questo settore, al fine di disporre di una loro efficace rappresentanza per lattuazione dei servizi socio sanitari che impegnano notevolmente i Comuni.
A conclusione dellincontro Napoli ha, quindi, proposto lattivazione di un tavolo di lavoro regionale con i rappresentanti delle Autonomie locali, ANCI, FEDERSANITA ANCI e la Conferenza permanente e, a livello locale, i presenti hanno sollecitato gli esponenti del Centro servizi volontariato ad individuare i loro referenti per tutti i 19 Ambiti socio-sanitari del FVG. Da parte loro è stata confermata la disponibilità a condividere un percorso comune al fine di fornire servizi di qualità ai cittadini più bisognosi.
Aggiornata il 16 maggio 2013