Iv meeting annuale associazione citta sane oms roma, sala folchi, piazza s. giovanni in laterano 25 - 27 maggio 2005
17 maggio 2005
¨Investire in salute: le città protagoniste su priorità e risorse¨, è questo il titolo del IV Meeting annuale dellAssociazione Rete Italiana Città Sane dellOMS che si terrà a Roma, dal 25 al 27 maggio 2005, presso la Sala Folchi, in Piazza S. Giovanni in Laterano, 76
Prevenire è meglio che curare e anticipare i bisogni emergenti (inquinamento, invecchiamento della popolazione, Piani per la salute, screening oncologici etc.), attraverso una adeguata pianificazione delle risorse e degli interventi, puo consentire di limitare le emergenze prevenibili. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi della Rete italiana Città Sane OMS, illustrati dal Presidente, Giuseppe Paruolo, assessore alla Sanità del Comune di Bologna, insieme a Raffaela Milano, Assessore del Comune di Roma, in occasione della presentazione del Meeting nazionale della Rete, tenutasi nei giorni scorsi, a Roma, presso il Forum P. A. E proprio su questi argomenti si confronteranno amministratori locali, esperti, tecnici e rappresentanti di Associazioni. Una politica efficace per la salute non può prescindere dal tema delle risorse che rappresenta un aspetto cruciale nel dare risposta alla domanda crescente di servizi sanitari, nellaffrontare lintegrazione socio-sanitaria e nella messa a punto di azioni di prevenzione e di promozione della salute, si legge nella presentazione delliniziativa. Per questi motivi la Rete italiana Città Sane dellOMS, alla quale aderiscono 127 Comuni, presieduta dal Comune di Bologna (vicepresidenti i Comuni di Siena, Udine e Foggia), ha scelto questo tema di grande attualità, con la finalità rilanciare la propria azione tramite un confronto aperto a tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati.
Le città sono chiamate ad una piena comprensione, sia dei processi di acquisizione delle risorse, che dei meccanismi che portano a definire lallocazione delle risorse disponibili nel contesto sociale e sanitario. Ha dichiarato Paruolo che ha ringraziato il Comune di Roma per lospitalità e la convinta adesione ai progetti della Rete, adesione peraltro ribadita dallassessore Milano.
Con tali obiettivi è stato precisato - occorre far crescere una cultura e la disponibilità di strumenti di supporto alle decisioni che consentano di effettuare le scelte e definire le priorità, a partire da analisi di costi/benefici ed una conoscenza effettiva dei processi e delle loro conseguenze.
Per approfondire questi diversi aspetti, tramite il confronto tra le esperienze realizzate, al Meeting di Roma interverranno amministratori locali, esperti, manager pubblici e privati ed operatori del sistema sanitario e socio- sanitario.
Dopo lAssemblea e le riunioni degli organismi direttivi (mercoledì 25 maggio),
il programma del Meeting prevede:
GIOVEDI 26 MAGGIO
Alle ore 9.30 apertura parte pubblica del Meeting, presso la Sala Folchi,
in via S. Giovanni in Laterano 153.
In questa giornata i rappresentanti delle istituzioni nazionali ed europee illustreranno le possibili fonti di finanziamento e attività in cui investire, e rappresentanti del mondo del privato testimonieranno come sia possibile investire sul tema della responsabilità sociale, o intervenire positivamente insieme al pubblico in realtà sanitarie virtuose.
In particolare, dopo i saluti dellAssessore del Comune di Roma, Rafaela Milano, del Presidente della Rete, Giuseppe Paruolo e del rappresentante dellOMS, due saranno i panel di discussione:
1. il primo intitolato Uno sguardo allEuropa: quali risorse per la salute?, introdotto e coordinato da Sergio Cecotti, Sindaco di Udine e Vice Presidente Associazione Rete Italiana Città Sane, a cui interverrano:
- Luigi Bertinato, Servizio Rapporti socio sanitari internazionali Regione Veneto;
- Roberto Bertollini, Direttore Programma Speciale su salute e ambiente, Ufficio regionale per lEuropa OMS;
- Chiara Pocaterra, Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea;
2. il secondo intitolato Il dialogo pubblico privato, introdotto e coordinato da Rosaria Dicesare, Assessore alle Politiche Sociali Comune di Foggia e Vice Presidente Associazione Rete Italiana Città Sane, a cui interverranno:
- Nadio Delai, Presidente Ermeneia;
- Maria Teresa Fabbri, Assessore allIstruzione e Sicurezza Sociale Comune di Siena e Vice Presidente Associazione Rete Italiana Città Sane;
- Anna Maria Malato, Vice Presidente ANIMA;
- Alberta Sciachi, Responsabile Affari Internazionali Associazione Italiana Ospedalità Privata
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Nel pomeriggio saranno protagonisti i Comuni della Rete, che illustreranno attività, proposte, esperienze e buone pratiche per ottimizzare le risorse.
Questa parte, dedicata alle esperienze dei Comuni, costituisce unimportante opportunità di confronto e benchmarking tra le diverse realtà della Rete, sia nel rapporto tra piccolo e grande Comune, sia nella collaborazione di più Comuni su esperienze analoghe.
I lavori saranno introdotti e moderati da Marco Biocca, dellAgenzia Regionale Sanità Emilia Romagna; interverranno in particolare i Comuni di:
- Ancona
- Firenze
- Foggia
- Forlì
- Mesagne
- Milano
- Modena
- Padova
- Roma
- Siena
- Torino
- Udine
VENERDI 27 MAGGIO
La mattina (inizio alle ore 9.30) sarà dedicata alla riflessione su quali siano i criteri, i supporti e gli obiettivi attraverso cui fare sì che i Comuni possano giocare un ruolo decisivo nellindividuare i bisogni e nellorientare lallocazione delle risorse in materia di salute.
Per fare un quadro ampio ed esaustivo e cercare di rispondere a questi interrogativi sono in programma due lezioni magistrali sul tema
Salute, innovazione e risorse: come fare sistema, tenute da:
- Nerina Dirindin, Assessore dellIgiene e Sanità e dellAssistenza sociale
Regione Sardegna
- Tiziano Vecchiato, Direttore Scientifico Fondazione Zancan
A seguire si terrà la Tavola Rotonda conclusiva dedicata a Il ruolo dei Comuni nellallocazione delle risorse per la salute, alla quale interverranno Sindaci e Assessori delle principali città italiane. Lincontro sarà moderato da Guglielmo Pepe, Direttore di Salute la Repubblica.
La partecipazione nelle giornate del 26 e 27 maggio è pubblica e gratuita.
Aggiornata il 16 maggio 2013