Viabilità: 831 mila euro per "percorsi" casa-scuola per i progetti bicibus e pedibus dei comuni
4 settembre 2009
Sono complessivamente 20 i Comuni del Friuli Venezia Giulia che riceveranno dalla Regione la somma di 831 mila euro per attivare sul loro territorio i servizi di accompagnamento di alunni e studenti lungo il percorso casa-scuola, promuovendo i progetti chiamati " Piedibus" o " Bicibus" presentati dalle stesse Amministrazioni municipali sulla base di una delibera della Giunta dello scorso novembre approvata su proposta dell'assessore alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi.
Il progetto " Piedibus" è " un autobus che va a piedi" formato da un gruppo di bambini (i " passeggeri") guidati da uno o più adulti accompagnatori (gli " autisti") che seguono un percorso prestabilito da e per la scuola, nel corso del quale vengono impartite anche alcune nozioni sulla sicurezza stradale.
" Bicibus", invece, è un " bus a 2 ruote" composto da un gruppo di scolari in bicicletta che vanno e tornano da scuola accompagnati da insegnanti, volontari o parenti lungo tragitti prefissati, messi in sicurezza e segnalati.
I Comuni che riceveranno il contributo della Regione sono Monfalcone, Udine, Trieste, Gorizia, Polcenigo, Sacile, Casarsa della Delizia, Maniago, Codroipo, Remanzacco, Brugnera, Capriva del Friuli, Prata di Pordenone, Azzano Decimo, San Daniele del Friuli (Comune capofila, con Dignano, Ragogna e Rive d'Arcano), Aviano (Comune capofila, con Budoia).
Sulla base di quanto previsto dal Piano nazionale e dal successivo Piano regionale della Sicurezza stradale risorse per un milione di euro saranno successivamente erogate dalla Regione a favore delle Amministrazioni provinciali sempre per la messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola.
ARC/RM
Aggiornata il 16 maggio 2013