Federsanità ANCI FVG
Federsanità ANCI FVG
Chiudi

Notizie

Udinese per la vita, 38 mila euro nel 2005

29 maggio 2005

CALCIO: ARIEDO BRAIDA, I GIOCATORI VANNO STIMOLATI (ANSA) - UDINE, 29 MAG - L’ associazione ’ Udinese per la vita’, Onlus voluta nel 1998 dalla signora Giuliana Linda Pozzo, elargirà nel 2005 38 mila euro in beneficenza. Lo ha detto oggi a Udine, alla presentazione di un accordo con il Centro dipartimentale di medicina rigenerativa del Policlinico universitario di Udine, il presidente dell’ Onlus, Claudio Pasqualin. ’ Udinese per la vita’ - che lo scorso anno ha reso possibile a Lisbona un intervento chirurgico teso alla ricostruzione delle cellule nervose degenerate di un giovane tetraplegico friulano, Remo Molaro - ha già stanziato 13 mila euro per un dottorato di ricerca in Scienze e tecnologie cliniche; 10 mila euro per l’ acquisto di un microscopio rovesciato a contrasto per il Centro trapianti di Udine; 10 mila euro, alla memoria di Gino Linda, padre della first lady del calcio udinese, alla dottoressa Prashanti Narisetti, specializzanda in Chirurgia generale; e 5 mila euro per una borsa di studio al gruppo di studio del Centro trapianti di fegato del Policlinico universitario di Udine. Alla presentazione delle iniziative di ’ Udinese per la vita’ é intervenuto anche Ariedo Braida, direttore generale del Milan e presidente dell’ Onlus ’ Fondazione Milan’. ¨ Il nostro mondo, solitamente ritenuto opulento e senza valori, non è assolutamente così - ha spiegato Braida - ci sono anche tanti valori, ma i calciatori vanno stimolati. Ci sono esmepi positivi in questo senso che meriterebbero di essere maggiormente pubblicizzati¨. Braida ha ricordato Cafù e la sua Fondazione e quello di altri campioni. Giampaolo Pozzo, patron dell’ Udinese, si è detto soddisfatto delle iniziative dell’ Onlus legata all’ Udinese e, quanto alla rimozione delle barriere allo stadio Friuli ha ribadito che ¨ si tratta di un premio per la tifoseria friulana¨ e di ¨ un primo passo per candidare Udine a sede dei prossimi europei, se saranno in Italia¨. (ANSA).

 

Aggiornata il 16 maggio 2013