Robotica, domotica e teleassistenza, per due giorni in mostra nell'ingresso dell'ala nuova dell'Ospedale di San Vito al Tagliamento, con il coordinamento del "Polo tecnologico" di Pordenone
17 novembre 2017
Al termine della prima giornata del Forum di San Vito al Tagliamento, tutti i relatori e partecipanti al convegno, circa 120 persone, hanno preso parte all'inaugurazione dell'omonima rassegna multimediale "Integrazione tra robotica e domotica in sanità", appositamente realizzata presso l'ingresso dell'ala nuova dell'Ospedale. L'iniziativa è stata promossa da Federsanità ANCI FVG, AAS 5 Friuli Occidentale, Comune di San Vito al Tagliamento e Polo tecnologico di Pordenone, proprio per far conoscere da vicino le innovazioni tecnologiche già disponibili e molto utili per migliorare la Salute sul territorio e la qualità della vita di ogni giorno.
Nel suo intervento il presidente di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli, ha ringraziato il sindaco, Antonio Di Bisceglie e la vicesindaco, Federica Fogolin, per il notevole impegno sui temi della promozione della salute e del welfare e la consolidata collaborazione con Federsanità ANCI FVG, il direttore generale AAS 5 Friuli Occidentale Giorgio Simon (vicepresidente Federsanità ANCI FVG), il direttore del presidio ospedaliero, Roberto Celotto e il coordinatore tecnico della rassegna, Maurizio Coassin, per la sensibilità dimostrata per un'inziativa molto innovativa.
Un grazie speciale poi a Franco Scolari, direttore del "Polo Tecnologico di Pordenone" che ha saputo coinvolgere (insieme ad Alberto Miotti) una decina di qualificati espositori di livello internazionale che hanno portato a San Vito progetti realizzati da sviluppare ulteriormente anche tramite maggiori sinergie con le istituzioni locali e il SSR, anche per accelerare il passaggio dalle idee e dalla ricerca alla disponibilità e accessibilità di servizi, strumenti innovativi e di qualità per i cittadini.
Tra le "buone pratiche" in mostra sono stati illustrati i servizi personalizzati di telemedicina, telemonitoraggio e continuità socio-assistenziale per garantire cura e assistenza in modo continuativo, (Healthy Reply), i progetti di condivisione di dati omogenei sulla riabilitazione delle maggiori patologie neurologiche anche. Particolare effetto, poi, il robot per la neuroriabilitazione tattile motoria (Khymeia Group - Health Innovation).
Quindi, le tecnologie indossabili per la georeferenziazione delle persone molto utile, ad esempio per le persone con Alzheimer, progetto PollicIOT che si propone di rispondere in maniera efficace alle necessità di oltre 25 milioni di persone colpite dal morbo di Alzheimer in tutto il mondo, 520.000 solo in Italia. L’idea progettuale di PollicIoT offre, in uno scenario Smart Health di Assisted Living, una soluzione completa dedicata all’assistenza dei malati di Alzheimer. In sintesi, da una piattaforma Web il caregiver sarà in grado di localizzare il paziente o ricevere notifiche di allarme in caso di caduta o uscita da perimetri predefiniti, grazie ad un dispositivo Wearable dotato di sensori GPS per l’individuazione di posizione e movimenti del malato.
E poi la teleassistenza che costitutisce oggi un supporto fondamentale per il crescente numero di persone anziane per le quali il FVG detiene un primato. Al riguardo TELEVITA S.p.A opera da 30 anni, anche a livello internazionale, nel settore sociosanitario, progettando e gestendo servizi telematici e supporto organizzativo dedicati alle persone anziane e "fragili" Si tratta di servizi molto utili anche per prevenire l’insorgere di eventi critici (patologie, incidenti, malesseri psicologici) che compromettono la salute e la qualità di vita delle persone, in particolare se fragili.
Le tecnologie sono poi fondamentali per fornire alle persone e alle famiglie le risposte per lo sviluppo dell’autonomia indirizzate a raggiungere la più elevata qualità della vita integrando tecnologia assistiva, progettazione architettonica, consulenza clinica, assicurativa, patrimoniale ( es. "Familio". Sistema Per tali esigenze "Soluziona Group" cha anche realizzato un nuovo strumento per la valutazione dei bisogni per una vita autonoma indipendente a seguito di infortuni.
Tra le innovazioni presentate c'era anche la macchina che permette di automatizzare la preparazione dei mix di principi farmaceutici che compongono il preparato destinato al paziente oncologico a partire dalla prescrizione del medico, riducendo drasticamente l’intervento dell’operatore e garantendo affidabilità, tracciabilità delle attività svolte e riduzione degli sprechi (ISITEC SRL / ISIMIX).
Per favorire queste innovazioni e, talvolta, svolgere il ruolo di incubatori è fondamentale l'azione svolta dai "Poli tecnologici" come quello di Pordenone ("Andrea Galvani") che ospita al suo interno oltre 40 imprese impegnate in progetti di innovazione e trasferimento tecnologico.
È un motore per accelerare le idee imprenditoriali che si nutrono di trasferimento tecnologico e si avviano alla crescita sostenibile, dal punto di vista economico, ma anche ambientale e sociale. Allo stesso tempo è anche uno snodo di rete collegato alla ricerca e all’offerta di partner, tecnologie e competenze da parte di Università, Parchi Scientifici e Centri di Ricerca italiani ed internazionali. È attivo e presente anche su progetti tecnologici che riguardano il settore sanitario e quello relativo alla "smart health". Da sempre è impegnato sul fronte delle tecnologie per gli ambienti di vita. Oltre cinque anni fa ha iniziato un percorso avviato dalla Regione Friuli Venezia Giulia per la domotica in favore delle "persone fragili". Successivamente, ha partecipato a progetti nazionali e internazionali sul tema dei servizi, il più possibile residenziali, per persone con cronicità, o in riabilitazione. Il Polo ha maturato esperienza sulle tecnologie indossabili e non invasive e collabora attivamente con partners di valenza internazionale.
La Fondazione Cluster regionale lombardo delle Tecnologie per gli Ambienti di vita (Cluster TAV) e i due Poli rogetti tecnologici che riguardano il settore sanitario e quello relativo alla "smart health". Da sempre è impegnato sul fronte delle tecnologie per gli ambienti di vita. In sintesi si occupa di innovazione, integrazione, testing e promozione di prodotti e servizi finalizzate a ridisegnare gli ambienti di vita, secondo l’Ambient Intelligence e l’Ambient Assisted Living. Il suo raggio d’azione copre tutto l’arco della vita e si concentra sulle esigenze del singolo. Cluster TAV ha al suo interno istituzioni del mondo della ricerca, grandi imprese, PMI e micro, associazioni e fondazioni ( riconoscimento di Reference Site con 3 stelle su 4).
La potenza innovativa del Cluster si basa sulla costante attività di creazione e supporto di questa rete di eccellenze territoriali che, grazie al confronto e al lavoro congiunto, partecipa attivamente allo sviluppo del territorio su scala europea, nazionale e regionale, collabora attivamente al policy-making della Regione Lombardia per la promozione di Ricerca e Innovazione sul territorio.
Infine, sul tema "Il valore della sinergia" è stata presentata anche "Azimut Capital Management", una realtà internazionale, da sempre presente nei maggiori mercati finanziari in modo indipendente da gruppi finanziari, assicurativi e industriali, riuscendo così ad adattarsi con flessibilità ai cambiamenti del mercato e alle esigenze dei clienti. Si tratta di una rete di oltre 1.600 professionisti senior.
Aggiornata il 20 novembre 2017