Politiche sociali contro la depressione incontro a monfalcone con assessore kosic
6 settembre 2008
Monfalcone, 06 set - Coinvolgere i cittadini rappresenta un aspetto fondamentale per definire le politiche nel campo della salute. Lo ha sottolineato l'assessore regionale alla Salute e alla Protezione sociale, Vladimir Kosic, che questa sera ha partecipato al Centro Anziani di Monfalcone, assieme al sindaco Gianfranco Pizzolitto, all'incontro conclusivo del progetto " Ethos - Il posto da vivere. Politiche sociali contro la depressione e sviluppo di comunità", realizzato con il patrocinio del Comune di Monfalcone, con il contributo della Regione e con il coinvolgimento di numerose associazioni.
Quello di oggi è stato il primo appuntamento a cui l'assessore Kosic ha partecipato a Monfalcone, " una città - ha voluto sottolineare - che merita attenzione da parte dell'Amministrazione regionale, non solo per la sua importanza economica, ma anche per la capacità che ha dimostrato nell'affrontare alcuni temi di grande portata, come quelli dell'immigrazione e dell'integrazione".
" La salute - ha detto fra l'altro Kosic - non è né di destra né di sinistra. In questo campo occorre soprattutto programmare mettendo al primo posto i bisogni dei cittadini, perché i servizi vanno organizzati proprio attorno ai loro bisogni, e non pretendere che siano i cittadini ad adeguarsi ai servizi".
" Per questo - ha aggiunto l'assessore regionale - è indispensabile coinvolgere e responsabilizzare i cittadini stessi. Per formulare le scelte occorre un'alleanza terapeutica ed etica sui contenuti. Diventa in tal senso fondamentale il rapporto con le associazioni, che costituisce un momento di indirizzo delle scelte attraverso cui si esplica la democrazia".
Il progetto " Ethos", un ciclo di conferenze sui problemi della depressione negli anziani, è stato realizzato grazie all'impegno di numerose associazioni: la Pro Senectute di Monfalcone, l'Istituto Euromediterraneo, l'Associazione Carabinieri, il Centro Anziani. Nel corso degli incontri, il tema della depressione è stato affrontato da diversi punti di vista: medico, psichiatrico, ma anche sociale e culturale.
Come ha sottolineato Roberto Leonetti, coordinatore del progetto, dal confronto con i numerosi anziani che hanno partecipato agli incontri, è emersa la " centralità degli aspetti sociali, del vivere in relazione, del volontariato, perché gli anziani rappresentano un capitale sociale, in altre parole uno strumento di democrazia".
ARC/PF
Aggiornata il 16 maggio 2013