Donatori sangue: tondo ad afds, voi speranza per sistema FVG

Pasian di Prato, 21 set - " I donatori di sangue non sono solo una splendida dimostrazione di solidarietà, ma anche i preziosi terminali di un sistema sanitario diffuso sul territorio: grazie al loro esempio abbiamo l'ambizione di guardare al futuro con ottimismo. Cari amici donatori e donatrici, il vostro è un atto d'amore ma anche un messaggio di fiducia e speranza per il benessere della nostra regione".

Lo ha affermato il presidente della Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, nel corso della cerimonia di consegna dei riconoscimenti per i 3538 benemeriti dell'AFDS riuniti a Pasian di Prato per il congresso annuale, che quest'anno celebra il cinquantesimo di vita associativa.

Il governatore ha testimoniato il suo apprezzamento e quello dell'Amministrazione regionale per i donatori " ma anche - ha sottolineato - per i dirigenti di tutte le sezioni del nostro territorio che nel corso di questi cinquant'anni hanno dedicato impegno, tempo e risorse a fare grande l'associazione".

Tondo ha poi rivolto un ringraziamento particolare al comandante della sanità militare, Vincenzo Martines, e " ai militari del nostro Paese impegnati in missione di pace nel mondo", nonché a due " importanti ex amministratori regionali presenti in platea", i già assessori alla Sanità, Gabriele Renzulli ed Ezio Beltrame.

" Il nostro Paese e la nostra regione stanno vivendo una congiuntura economica non semplice", ha ricordato il presidente nel corso del suo intervento, aggiungendo che " il Friuli Venezia Giulia si trova al centro di un mondo che cambia e che richiede di rispondere a sfide importanti innanzitutto nel settore delle infrastrutture, fondamentali per consentire alla nostra economia di crescere e per poter garantire servizi ai cittadini, in particolare ai più deboli".

La sanità e l'assistenza, ha poi aggiunto, oggi devono fare i conti con una popolazione che invecchia e che cambia e, proprio per questo, diventano centrali nella nostra società: la salute oggi non è più solo ospedale - ha spiegato - ma anche territorio, volontariato, famiglia". 

50 ANNI AFDS, UDINE PROVINCIA RECORD

" Dal 2004 siamo in costante crescita. tra sangue intero, plasma e piastrine, nell'arco del 2007 i prelievi sono stati 43.200; a fine estate abbiamo registrato un incremento di 500 donazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Stiamo per inaugurare la nuovissima autoemoplasmoteca donataci dalla fondazione Crup che, con la formula itinerante, raccoglierà il plasma la cui richiesta, per il consumo di immunoglobuline, è in costante aumento e che l'Italia continua a importare per il 30 per cento".

Renzo Peressoni, presidente dell'Afds nativo proprio di Pasian di Prato, ha così tracciato il bilancio tutto in positivo dell'AFDS, riunita a Pasian di Prato per il congresso annuale in occasione del cinquantesimo anniversario di vita associativa.

Merito dell'intuizione dei fondatori, in primis di Giovanni Faleschini - ha spiegato Peressoni - e della quarta generazione di donatori che ha ingrossato le fila dei 47 mila iscritti odierni, contribuendo a fare di Udine la provincia italiana con il record di donatori.

A Pasian di Prato Peresson ha celebrato assieme al governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, gli 84 donatori con la Goccia d'oro, i 180 che hanno ricevuto la targa d'argento con pellicano d'oro, i 202 con il distintivo d'oro con fronde, le 352 medaglie d'oro, le 589 d'argento, gli 883 distintivi di bronzo e, infine, i 1248 volontari a cui sono stati consegnati i diplomi di benemerenza.

Novità dell'attività dell'AFDS è inoltre la recente apertura di quattro sezioni militari (presente al congresso c'era anche il generale Domenico Ciuffi, comandante degli istituti trasfusionali militari), quelle dei Bianchi Lanceri di Codroipo, degli alpini della Julia, la caserma Berghinz di San Rocco e la Lesa di Remanzacco.

Al congresso sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, il sindaco di Pasian, Lorenzo Tosolini, quello di Arta Terme, Marino Peresson, che ospiterà il congresso dell'anno prossimo, il prorettore dell'Università di Udine, Maria Amalia D'Aronco, il direttore generale della sanità militare, ammiraglio Vincenzo Martines, e il presidente dell'organo di indirizzo dell'Azienda ospedaliero-universitaria, Gabriele Renzulli.

Aggiornata il 16 maggio 2013