Anziani: giunta aggiorna elenco strutture residenziali
20 giugno 2008
ARC Trieste - In Friuli Venezia Giulia le strutture residenziali per anziani regolarmente autorizzare ad operare sono complessivamente 190, con una disponibilità totale di 10.430 posti letto, di cui oltre la metà per persone non autosufficienti. Questo dato emerge da una delibera, approvata oggi dalla giunta regionale su proposta dell'assessore alla Salute e protezione sociale, Vladimiro Kosic. Il provvedimento è previsto dalla legge 19 del 2006, che stabilisce che l'esecutivo regionale aggiorni annualmente l'elenco delle strutture, indicandone anche tipologia, natura giuridica, numero di posti letto per autosufficienti e non autosufficienti, e retta giornaliera applicata, al netto delle contribuzioni regionali.
La maggior parte di quelle che, comunemente, sono definite " case di riposo" si trova nell'ambito della provincia di Trieste. Si tratta di 89 strutture, che corrispondono, in numero assoluto, al 47 per cento del totale, con 3.081 posti letto (il 30 per cento), e che fanno riferimento all'Azienda per i servizi sanitari n.1 " Triestina".
19, con 1063 posti letto, sono le strutture residenziali che operano nel territorio dell'ASS n.2 " Isontina"; 11, con 823 posti letto, quelle dell'ASS n.3 " Alto Friuli"; 37 e 2.962 posti letto nell'ASS n. 4 " Medio Friuli"; 8 residenze, con 583 posti disponibili, nell'ambito dell'ASS n.5 " Bassa Friulana" ed infine 26 (1918 posti letto) nell'ASS n.6 " Friuli occidentale".
Le rette applicate sono diversificate a seconda delle caratteristiche delle stanze e del carico assistenziale richiesto, ovvero della gravità della non autosufficienza. In genere vanno da un minimo di 30 ad un massimo di 70 euro giornalieri.
La delibera giuntale, prendendo atto degli importi delle rette indicati, precisa anche che le stesse possono essere aggiornate nel corso dell'anno solo in riduzione, a seguito di agevolazioni o contribuzioni destinate a contenere i costi di gestione. ARC/PPD
Aggiornata il 16 maggio 2013