A Udine una settimana di incontri sulla salute mentale dal 5 al 10 ottobre
1 ottobre 2015
Una settimana, da lunedì 5 a sabato 10 ottobre, per accostarsi a una realtà che una volta era uno dei tabù più consolidati e che ancora oggi, in parte, deve essere smantellato.
«Disturbo? I colori della salute mentale in città» è il titolo dell’evento che è portato a Udine dalla Cooperativa sociale Itaca, con arte, poesia, teatro, fotografia, musica e giornalismo, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale in una serie di appuntamenti che vogliono mettere in rilievo come le parole siano importanti perché creano i presupposti per far riconoscere chi vive l’esperienza della sofferenza mentale come «persona», e non come paziente.Tutto comincerà lunedì con l’apertura di una mostra fotografica divisa tra le librerie Cluf, Feltrinelli, Paoline, Friuli, Giunti, Kobo, Moderna Udinese, Tarantola e Ubik. È intitolata «Nessun rimpianto. Percorso fotografico attraverso sguardi e luoghi di un manicomio che non c’è più» ed è realizzata a cura di Ivan Quaiattini, con scatti di Pietro Bianchi e Roberto Scovacricchi tratti dall’Archivio Fotografico del Dipartimento di Salute Mentale e di Ivan Quaiattini.Venerdì 9 sala Ajace ospiterà, dalle 9.30 alle 14.30, il convegno «Per una corretta informazione sulla salute mentale. Giornalisti, operatori e utenti dei Servizi della Salute Mentale a confronto».Sabato 10, infine, dalle 15 alle 19, in piazza San Giacomo (o, in caso di pioggia, sotto i portici di piazzetta delLionello) ci sarà l’iniziativa «Ti ritraggo, non ritrarti», con performance ludiche e installazioni artistiche attraverso il ritratto come occasione di incontro. Piazza San Giacomo, piazzetta del Lionello, piazzetta Belloni e via Canciani, dalle 15, ospiteranno «A m’arcord… (scale sognanti)».
PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLA SALUTE MENTALE
www.itaca.coopsoc.it/ dettaglio-news.aspx?id=211
“Per una corretta informazione sulla salute mentale. Giornalisti, operatori e utenti a confronto nella Giornata mondiale della Salute mentale”, questo il titolo dell’evento previsto il 9 ottobre in Sala Ajace a Udine. Organizzato dalla Cooperativa sociale Itaca in collaborazione con il Dsm di Udine, il Comune di Udine e l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia, vuole essere anche un momento di formazione rivolta ai giornalisti, a chi quotidianamente scrive sui media (anche sui social media) e ha a che fare o potrebbe avere a che fare con le parole della salute mentale.
La giornata – che rientra nei corsi di formazione obbligatoria rivolti ai giornalisti e approvati dall’Ordine nazionale dei giornalisti (iscrizioni dalla piattaformaSIGeF) – vedrà i relatori approfondire i seguenti temi: al mattino 9.30 – 12, Mauro Asquini, direttore del Dipartimento di Salute mentale di Udine, “Dello stigma e del pregiudizio: il Dsm cosa dice?”; Raffaella Maria Cosentino, giornalista freelance (tra le collaborazioni Redattore Sociale, Repubblica, L’Espresso, Bbc News), “Mass-media, pregiudizio e paura dell’altro: come praticare giornalismo responsabile”; Gianpaolo Carbonetto, giornalista (per il Messaggero Veneto è stato inviato speciale, caporedattore, responsabile del sito internet), “Alimentare lo stigma per un clic in più? Per una nuova etica dell’informazione rispetto ai temi della salute mentale, anche sui social media”; Maria Angela Bertoni, psichiatra (dirigente responsabile del Csm Udine Sud), “Le parole dell’ascolto e della cura: in bilico tra segreto professionale e prassi quotidiana”; Gruppo attualità e confronto della Comunità Nove fruitori di servizi della salute mentale (Centro diurno gestito dalla Cooperativa Itaca all’interno dell’ex opp di Sant’Osvaldo a Udine),“Chiamati in causa. Il pensiero di un gruppo di lettori che frequentano i servizi di salute mentale”. Moderatore della sessione mattutina Fabio Della Pietra, giornalista, ufficio stampa della Cooperativa Itaca.
Al pomeriggio 13 – 14.30 tavola rotonda con Mauro Asquini, Gianpaolo Carbonetto, Raffaella Maria Cosentino, Maria Angela Bertoni, moderatore Gian Luigi Bettoli, storico, presidente Legacoopsociali Friuli Venezia Giulia.
Per approfondimenti
http://www.itaca.coopsoc.it/
Leggi l'editoriale Le parole impazzite e l'intervista a Nicola Bisan.
Aggiornata il 5 ottobre 2015