Sanita lea: delrio, attendiamo rassicurazioni sulle prestazioni
25 luglio 2008
www. anci. it 25 luglio 2008 Preoccupa molto i Comuni la scelta del Governo, annunciata dal sottosegretario Fazio, di revocare il DPCM con la nuova definizione dei livelli essenziali di assistenza sanitaria (LEA), approvato dal precedente Governo nella scorsa primavera, perche secondo la Corte dei Conti, non e garantita la necessaria copertura finanziaria. E quanto dichiara Graziano Delrio, Sindaco di Reggio Emilia e Vicepresidente dellANCI con delega al Welfare.
La preoccupazione spiega Delrio - e determinata dalla circostanza che i livelli attuali garantiscono attivita di assistenza socio-sanitaria, erogata a livello domiciliare, semiresidenziale e residenziale, con percorsi assistenziali integrati tra area sanitaria ed area dei servizi sociali, indirizzata alle persone non autosufficienti e con disabilita, alle persone nella fase terminale della vita, alle persone con disturbi mentali e con dipendenze patologiche, agli anziani. Parte importante dei costi di tale assistenza e a carico dei Comuni e degli utenti.
Preso atto delle intenzioni del Governo di dar luogo ad un procedimento piu leggero entro fine estate aggiunge - leventuale abbassamento del livello di copertura assicurato dal Servizio Sanitario Nazionale per le tipologie di assistenza prima ricordate, significhera trasferire a carico dei servizi sociali dei Comuni spese di natura sanitaria, insostenibili in questa fase di ulteriori tagli alle risorse degli Enti locali, recati dalla manovra finanziaria in corso.
Il carico sui bilanci degli Enti locali, gia previsto dai LEA sanitari conclude Delrio - ripropone semmai la necessita, piu volte evidenziata dallANCI, di un coinvolgimento diretto anche dei Comuni nel processo di determinazione di tali livelli, ora limitato alla sola Conferenza Stato-Regioni.
Aggiornata il 16 maggio 2013