Salute: Fedriga, "Link to care" è modello da esportare fuori dal Fvg
16 dicembre 2024
Siglata a Pordenone convenzione che vedrà collaborare le Asp di Pordenone, Pasiano e Azzano X
Pordenone, 16 dic - "La collaborazione siglata oggi a Pordenone rappresenta un modello pilota che porterò ad esempio anche in altre Regioni d'Italia. È un metodo efficiente che permette non solo una migliore gestione economica delle strutture ma anche un miglior utilizzo delle risorse umane, che porta con sé anche una più efficace cura degli ospiti".
Lo ha detto il Governatore della Regione Massimiliano Fedriga partecipando oggi in Municipio a Pordenone alla firma del protocollo d'intesa "Link to care" che vede protagoniste le Aziende per i servizi alla persona Umberto I di Pordenone, Casa Lucia di Pasiano di Pordenone e la Monsignor Cadore di Azzano Decimo. Alla presenza dei tre presidenti delle Asp protagoniste del protocollo e di numerosi sindaci dei territori serviti da queste strutture, il massimo esponente dell'Esecutivo, nel suo intervento, ha messo in risalto le potenzialità di una collaborazione che porta con se numerosi aspetti positivi.
"Innovazione e semplificazione - ha detto Fedriga - sono due temi che fanno parte della nostra agenda di governo. Il protocollo siglato oggi a Pordenone va in questa direzione, perché mette a sistema realtà differenti che operano nello stesso settore, con l'obiettivo di dare importanti ed efficaci risposte di salute in Friuli Venezia Giulia. La capacità di fare squadra e mettere a fattore comune le rispettive esperienze consente inoltre di migliorare il servizio offerto ai cittadini ma soprattutto di garantire una sostenibilità del sistema nel lungo periodo. Una più alta qualità delle cure nelle Asp infatti permette una più adeguata risposta sanitaria nei confronti delle esigenze degli ospiti, che consente di evitare ricoveri inappropriati all'interno degli ospedali della nostra rete".
"Questo protocollo - ha concluso Fedriga - è una iniziativa di grande valore e di esempio per altre parti del nostro territorio e di altre regioni d'Italia. Sosterremo e favoriremo, insieme all'assessore alla Salute Riccardo Riccardi queste forme di collaborazione che sono fondamentali e sono rese possibili grazie anche ad una visione di indirizzo garantita dai sindaci delle rispettive comunità servite da queste strutture. Si è infatti compreso che, giocando da soli, a volte si perde mentre con un gioco di squadra si può essere più forti". ARC/AL/pph
Pordenone, 16 dic - "La collaborazione siglata oggi a Pordenone rappresenta un modello pilota che porterò ad esempio anche in altre Regioni d'Italia. È un metodo efficiente che permette non solo una migliore gestione economica delle strutture ma anche un miglior utilizzo delle risorse umane, che porta con sé anche una più efficace cura degli ospiti".
Lo ha detto il Governatore della Regione Massimiliano Fedriga partecipando oggi in Municipio a Pordenone alla firma del protocollo d'intesa "Link to care" che vede protagoniste le Aziende per i servizi alla persona Umberto I di Pordenone, Casa Lucia di Pasiano di Pordenone e la Monsignor Cadore di Azzano Decimo. Alla presenza dei tre presidenti delle Asp protagoniste del protocollo e di numerosi sindaci dei territori serviti da queste strutture, il massimo esponente dell'Esecutivo, nel suo intervento, ha messo in risalto le potenzialità di una collaborazione che porta con se numerosi aspetti positivi.
"Innovazione e semplificazione - ha detto Fedriga - sono due temi che fanno parte della nostra agenda di governo. Il protocollo siglato oggi a Pordenone va in questa direzione, perché mette a sistema realtà differenti che operano nello stesso settore, con l'obiettivo di dare importanti ed efficaci risposte di salute in Friuli Venezia Giulia. La capacità di fare squadra e mettere a fattore comune le rispettive esperienze consente inoltre di migliorare il servizio offerto ai cittadini ma soprattutto di garantire una sostenibilità del sistema nel lungo periodo. Una più alta qualità delle cure nelle Asp infatti permette una più adeguata risposta sanitaria nei confronti delle esigenze degli ospiti, che consente di evitare ricoveri inappropriati all'interno degli ospedali della nostra rete".
"Questo protocollo - ha concluso Fedriga - è una iniziativa di grande valore e di esempio per altre parti del nostro territorio e di altre regioni d'Italia. Sosterremo e favoriremo, insieme all'assessore alla Salute Riccardo Riccardi queste forme di collaborazione che sono fondamentali e sono rese possibili grazie anche ad una visione di indirizzo garantita dai sindaci delle rispettive comunità servite da queste strutture. Si è infatti compreso che, giocando da soli, a volte si perde mentre con un gioco di squadra si può essere più forti". ARC/AL/pph
Aggiornata il 17 dicembre 2024