Gimbe promuove la gestione Fvg della pandemia Anche il dato sulla mortalità, confrontato con il periodo pre-Covid, pone la regione sotto la media nazionale
16 febbraio 2023
www.ilfriuli.it
15 febbraio 2023
Gimbe promuove la gestione Fvg della pandemia
Anche il dato sulla mortalità, confrontato con il periodo pre-Covid, pone la regione sotto la media nazionale
"I dati indipendenti, neutri e riconosciuti forniti da Fondazione Gimbe sul periodo pandemico in Fvg dimostrano come la nostra sia la migliore Regione in Italia in merito alla parte di screening. Anche il dato sulla mortalità, analizzato rispetto al differenziale tra i decessi in epoca pre-Covid e quelli durante la pandemia, mette il Friuli Venezia Giulia sotto la media nazionale. Di questo siamo particolarmente orgogliosi: il report dimostra, infatti, come la nostra Regione abbia retto molto bene il difficile periodo di emergenza, sotto diversi aspetti".
Sono le parole del governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e del vicegovernatore e assessore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, intervenuti, questa mattina, a Trieste, all'illustrazione del report Pandemia Covid-19 e campagna vaccinale. Performance della Regione Friuli Venezia Giulia a cui ha preso parte il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta.
QUI IL REPORT COMPLETO https://www.gimbe.org/pubblicazioni/Report_GIMBE_COVID-19_Regione_Friuli_Venezia_Giulia.pdf
"Il Friuli Venezia Giulia è risultata tra le migliori Regioni della Penisola per quanto riguarda il testing: questo è un dato fondante, che condiziona tutto il resto. Dall'indagine risulta non solo un testing elevato, ma anche di grande affidabilità, con l'esercizio privilegiato del test molecolare rispetto all'antigenico. Su questo substrato fondamentale si basa la veridicità del dato del report di Gimbe, un documento che diventa un patrimonio anche per attivare eventuali azioni correttive e per assumere le scelte più corrette e lungimiranti in ambito di programmazione di politica sanitaria", hanno aggiunto governatore e vicegovernatore.
"Siamo considerati la Regione prima in Italia in termini di affidabilità dei dati di testing, forniti con costanza, completezza e con il minore margine di errore. Dati comunicati con piena trasparenza", hanno sottolineato Fedriga e Riccardi, ringraziando la Direzione centrale salute e tutti i professionisti che hanno lavorato senza sosta in pandemia, esercitando l'interesse pubblico.
"I dati del report restituiscono una fotografia di verità: dimostrano come la riforma che ha portato da cinque a tre le aziende sanitarie ha permesso di reggere la pandemia, grazie a una nuova e imprescindibile condizione di migliore governo tra presidi sanitari spoke e hub; i dati dimostrano come la Regione sia riuscita 'portare fuori' i cittadini da una situazione complessa, senza precedenti, dove ognuno ha assunto decisioni in emergenza facendo del proprio meglio, in un continuo confronto tra le istanze che pervenivano della popolazione e le risposte date dal mondo della sanità, della ricerca, del volontariato".
"Lo studio ha evidenziato come l'offerta dei posti letto ospedalieri in Fvg, diversamente da altre Regioni, sia rimasta stabile in pandemia e questo, di conseguenza, ha permesso di garantire anche l'assistenza al paziente con altre patologie, non solamente a quello contagiato. E' stata verificata e confermata anche in questo caso la buona capacità del Sistema sanitario regionale, con un conseguente impatto positivo su quello che è il dato della mortalità totale in periodo Covid19".
"Durante la pandemia, come evidenziato dal report, abbiamo ricoverato più persone e le abbiamo tenute più a lungo in ospedale, protette. Abbiamo curato tutti: in alcuni momenti abbiamo assistito anche persone provenienti da altre parti d'Italia e, più di recente, anche i bambini ucraini in fuga dalla guerra, affetti purtroppo da patologie oncologiche" hanno concluso governatore e vice.
“Fedriga e Riccardi, come sempre, sottolineano soltanto i dati che piacciono a loro”, commenta il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai. “Lo studio conferma come il 2021 sia stato un anno drammatico a livello di mortalità in Friuli Venezia Giulia. La nostra regione, infatti, è stata la peggiore per tasso di decessi Covid e seconda in Italia per eccesso di mortalità totale, dietro soltanto alla Puglia”.
“Gimbe rimarca anche come gli ingressi in terapia intensiva siano stati superiori alla media nazionale. Vale anche la pena ricordare – conclude il portavoce M5S – che, come verificato anche da un sopralluogo ministeriale, c’è stato un errato conteggio dei posti letto di terapia intensiva, quindi i veri numeri dei pazienti gravi erano più alti di quelli dichiarati”.
Aggiornata il 16 febbraio 2023