"Fare di più non significa fare meglio. Per una medicina sobria, rispettosa e giusta". Convegno pubblico venerdì 25 luglio,ore 15, all'auditorium della Regione, a Udine
18 luglio 2014
"L'unica possibilità di migliorare l'assistenza sanitaria è rappresentata da una partnership tra clinici e pazienti, perchè questi ultimi, meglio dei clinici, comprendono la realtà delle loro condizioni, l'impatto che la malattia e il suo trattamento hanno sulla loro vita e come i servizi potrebbero aiutarli".
Di questo si parlerà venerdì 25 luglio, inizio ore 15, presso Auditorium del Palazzo della Regione, a Udine, nel corso del convegno "Fare di più non significa fare meglio. Per una medicina sobria, rispettosa e giusta". L'iniziativa è promossa dall'Associazione Slow Medicine nel movimento Choosing wisely internazionale con il patrocinio del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e di Federsanità A.N.C.I. F.V.G.
Interverranno i principali esperti nazionali e regionali di questi temi, insieme a consiglieri regionali, amministratori locali, rappresentanti del mondo dell' impresa, ordini professionali, organizzazioni sindacali e associazioni.
Sono invitati tutti i cittadini, le associazioni di malati e familiari, le rappresentanze sindacali, gli operatori, gli amministratori, i politici, le cooperative sociali, le imprese e quanti si interessano di cittadinanza attiva.
Programma
Carta di Bologna 26 giugno 2014
Aggiornata il 18 luglio 2014