Trieste : nuovo “protocollo operativo socialita’ anziani 2014-2015”. occasioni di socializzazione, soggiorni estivi, incontri, attivita’ e interventi per tutti

TRIESTE : NUOVO “PROTOCOLLO OPERATIVO SOCIALITA’ ANZIANI 2014-2015”. OCCASIONI DI SOCIALIZZAZIONE, SOGGIORNI ESTIVI, INCONTRI, ATTIVITA’ E INTERVENTI PER TUTTI

Far invecchiare le persone anziane in modo attivo, evitare il fenomeno dell’isolamento e favorire la socializzazione. Sono questi alcuni degli obiettivi previsti dal nuovo “Protocollo operativo socialità anziani 2014-2015”, presentato e sottoscritto oggi (giovedì 20 marzo), nella sala giunta del Comune di Trieste, dall’assessore alle Politiche sociali Laura Famulari assieme ai rappresentanti di Azienda Sanitaria n. 1 “Triestina”, Provincia di Trieste, ASP Pro Senectute, l’ASP ITIS e di numerose Associazioni del territorio (A.C.L.I., Consorzio Interland, A.C.A.A.R., AUSER, Consorzio Fhocus, Benessere ASDC, A.R.I.S., U.I.S.P., Comunità Sant’Egidio).
Avviato in via sperimentale nel 2009, riconfermato e implementato negli anni, il nuovo “Protocollo operativo socialità anziani 2014-2015” raggruppa e regolamenta tutte le iniziative di turismo sociale per gli anziani del territorio (soggiorni estivi, gite e vacanze in città, ma anche tutte le attività di socializzazione quali feste, pranzi, cinema, teatro, corsi di ginnastica e attività motoria).
Soddisfazione per la firma del Protocollo, che si rinnova e incrementa nel tempo, è stata espressa dall’assessore Laura Famulari, che ha evidenziato anche le occasioni importanti di socializzazione offerte, come pure i tanti filoni di attività, con interventi a favore di tutti i target. “Realizzata in un momento di crisi e difficoltà –ha detto l’assessore Laura Famulari- quest’iniziativa rappresenta un valore aggiunto, in particolare a favore della popolazione anziana”.
Considerando la composizione demografica del territorio triestino, uno degli obiettivi strategici dell’Amministrazione comunale è infatti proprio quello di sostenere l’invecchiamento attivo e la miglior qualità di vita possibile per le persone anziane, da qui l’impegno attraverso azioni di prevenzione nei confronti della non autosufficienza, della solitudine e del rischio di isolamento soprattutto per gli anziani più fragili o meno “protetti” da una rete familiare o amicale. Tra gli interventi di politica sociale attuati, vi sono quindi programmi di promozione e di socializzazione, ma anche di valenza culturale e preventiva, il cui scopo è quello di contribuire a far sì che le persone anziane siano incluse dalla/nella comunità cittadina. Per rendere l'intervento il più efficace possibile, essenziale quindi il contributo dei diversi soggetti che operano sul territorio nel campo della socialità (attraverso proposte di intrattenimento e/o vacanze volte a favorire l’aggregazione, l’esperienza di gruppo, i legami tra persone e gruppi…) e che assieme al Comune hanno elaborato un programma condiviso per la socializzazione e l'aggregazione.
Parole di apprezzamento sono state espresse a più voci dai diversi rappresentanti presenti all’incontro che, con diverse sottolineature, hanno ribadito la validità di un progetto che mira a promuovere la socialità, a contrastare l’isolamento e a favorire anche corretti stili di vita.
Alle diverse iniziative previste si può accede rivolgendosi alle associazioni e realtà che hanno aderito al progetto, oppure telefonando allo 040/6754380 dell’Unità anziani del Comune di via Mazzini 25 o al numero verde di AMALIA 800 544 544.
COMTS-GC

Aggiornata il 21 marzo 2014