Trapianti. Telesca. “Friuli Venezia Giulia è la seconda regione in Italia per numero di donatori. Segno di fiducia nel sistema”
4 dicembre 2017
In FVG registrato un numero di donatori pari a 56,5 per milione di abitanti. Per l’assessore “ciò è indicativo di un rapporto di fiducia verso la sanità, che in tema di donazioni di organi ha nel Centro regionale trapianti il riferimento di un sistema complesso ed efficace”. Nel 2016 sono stati effettuati in FVG 109 trapianti di organi e 130 di cornea.
04 DIC - “Il Friuli Venezia Giulia è la seconda regione in Italia per numero di donatori in rapporto al numero di abitanti e ciò è indicativo di un rapporto di fiducia verso la sanità, che in tema di donazioni di organi ha nel Centro regionale trapianti il riferimento di un sistema complesso ed efficace”. Lo ha affermato l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Maria Sandra Telesca, intervenendo a Udine alla Giornata della riconoscenza, organizzata dall'Associazione donatori organi - Fvg (Ado), in collaborazione con il Centro regionale trapianti e la Prefettura di Udine, per esprimere gratitudine alle famiglie dei 300 donatori effettivi dell'anno 2016, che con il loro “sì” hanno acconsentito a dare speranza ad altre vite.
La percentuale di donazioni (56,5 p.m.p. - il tasso per milione di abitanti - attestato a giugno 2017 da Ado), “pone la nostra regione costantemente ai vertici nazionali e internazionali per generosità”, ha spiegato Telesca. Una generosità “tra le più alte e convinte in tutto il territorio nazionale”.
Secondo i dati diffusi nel corso dell’evento, nel 2016 sono stati effettuati in regione 109 trapianti di organi e 130 di cornea; il solo centro trapianti di cornea dell'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone chiuderà il 2017 con oltre 80 interventi.
“Chi ha contribuito a dare speranza ha fatto una cosa straordinaria” ha aggiunto Telesca rivolgendo un sentito ringraziamento “ai donatori e al sistema dell'associazionismo, così come ai professionisti, che rendono possibile tutto questo. L'unico modo che abbiamo per ricambiare questa riconoscenza è costruire un'organizzazione efficace”, ha concluso l'assessore ricordando l'impegno della Regione anche nel promuovere tre importanti convegni dedicati alla comunicazione in sanità, dal momento che il consenso consapevole al dono germoglia laddove c'è “un rapporto stretto tra medico e paziente che si radica sulla capacità dei professionisti di parlare alle persone”.
In FVG sono già un centinaio i Comuni che rilasciano la carta d'identità elettronica, inclusiva dell'espressione di volontà a donare.
Aggiornata il 5 dicembre 2017