Slot machine accese a tempo. Chi le ha rispetta il regolamento

Alcuni operatori avevano lamentato la presenza di qualche operatore furbo. I bar e le sale visitate sono risultate tutte in regola: macchine spente fuori orario
«Si gioca alle slot anche durante l'orario di fermo». La lamentela era giunta in redazione da alcuni operatori commerciali, che "denunciavano", in sostanza, l'inosservanza delle nuove disposizioni in materia di gioco d'azzardo. In realtà, compiuto un giro a campione tra alcuni locali, non è emersa alcuna irregolarità: slot spente durante gli orari di "pausa".

IL REGOLAMENTO

L'ordinanza, entrata in vigore l'8 gennaio scorso, regolamenta a Pordenone gli orari di apertura delle sale gioco e il funzionamento degli apparecchi da gioco. Per sale giochi o sale vale l'orario massimo di funzionamento degli apparecchi è fissato dalle 8 alle 12 e dalle 18 alle 24 di tutti i giorni, festivi compresi. Per le altre tipologie di esercizi - bar, ristoranti, alberghi, rivendite tabacchi, esercizi commerciali, ricevitorie lotto, agenzie di scommesse, negozi di gioco, sale bingo - l'orario massimo di funzionamento degli apparecchi è fissato dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 19 di tutti i giorni, festivi compresi. Gli stessi apparecchi, dice l'ordinanza, «nelle ore di "non funzionamento" devono essere spenti tramite l'apposito interruttore elettrico di ogni singolo apparecchio».LE MULTELa violazione alle disposizioni comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 500 euro ad un massimo tremila. «Qualora venga commessa la stessa violazione per due volte in un anno solare, anche se si è proceduto al pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria, si applicherà - dice ancora l'ordinanza - la sanzione della sospensione dell'attività da un minimo di giorni 15 ad un massimo di 30 giorni».

LA "DENUNCIA"In redazione erano giunte alcune lamentele: «Sollecitate i controlli perché gli orari di fermo delle macchinette non vengono rispettati». Ovvero, dicevano coloro che segnalavano la presunta violazione, durante le fasce di pausa, le macchinette erano accese e talvolta utilizzata dai clienti.

LA VERIFICA SUL CAMPO

Ieri pomeriggio, durante la "pausa", ovvero tra le 14 e le 16, siamo entrati in almeno quattro locali del centro città dotati di slot machine. Non solo non vi erano persone attorno alle macchinette, non solo i cartelli con gli orari di gioco erano ben evidenti, ma le stesse slot erano - in tutti i siti - spente. «Non può giocare prima delle 16», ha "ripreso" una cameriera una persona che stava osservando le slot, senza poterle utilizzare perché, appunto, erano spente. Stessa cosa per due sale gioco: macchinette spente. «Rispettiamo le regole e, comunque, chi non lo facesse rischia molto».

Il massimo consentito è di dieci ore al giorno
L'ordinanza sul gioco d'azzardo è entrato in vigore lo scorso 8 gennaio. Per sale giochi o sale vlt l'orario massimo di funzionamento delle slot è fissato dalle 8 alle 12 e dalle 18 alle 24 di tutti i giorni, festivi compresi. Per bar, ristoranti, alberghi, tabacchi, esercizi commerciali, ricevitorie, agenzie di scommesse, negozi di gioco e sale bingo l'orario massimo è dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Aggiornata il 29 agosto 2018