Anci e Federsanità Anci Fvg sostengono la Carta di Pordenone Friuli occidentale impegnato sulla strada della parità di genere. Sempre più istituzioni in prima fila contro la violenza sulle donne

Il protocollo dei Comuni del pordenonese per la prevenzione della violenza sulle donne e la "Carta di Pordenone" per promozione della parità di genere hanno ottenuto il sostegno di Anci Fvg e Federsanità Anci Fvg.
Il primo è un documento nato lo scorso novembre da un'iniziativa del Comune di Pordenone, sottoscritto da tutti i 50 comuni dell'ex provincia per contrastare la violenza sulle donne con un fronte unito. "Carta di Pordenone. Media e rappresentazione di genere", siglata nel 2015, in questi anni ha promosso e sostenuto, attraverso i firmatari (nove i fondatori seguiti oggi da oltre cinquanta realtà diverse) molteplici iniziative volte a sensibilizzare, informare e promuovere un'equilibrata rappresentazione di genere in tutte le forme di comunicazione.
Durante l'incontro congiunto, i punti salienti del primo documento sono stati esposti dall'assessora alle pari opportunità, Guglielmina Cucci, che ha sottolineato come, per promuovere in tutte le sedi la parità di genere e contrastare la violenza sulle donne, sia fondamentale fare squadra tra amministrazioni comunali. «Lo scopo - prosegue l'assessora - è quello di creare un fronte comune con il territorio su questo tema per sensibilizzare e condividere sinergie operative anche con i comuni più piccoli che magari non dispongono delle risorse necessarie per affrontare al meglio questo tema». Nella stessa sede è stata presentata da Chiara Cristini, consigliera di Parità dell'Area Vasta, la "Carta di Pordenone. Media e rappresentazione di genere", sottoscritta da soggetti pubblici e privati, associazioni, per promuovere un'immagine equilibrata di uomini e donne in tutti i campi, molto apprezzata anche a livello nazionale, che ha permesso a un numero crescente di realtà di lavorare insieme con il raggiungimento di ottimi risultati e generando nuove proposte e progetti.
«Promuovere la parità di genere anche attraverso la valorizzazione di "buone pratiche" già realizzate - ha commentato il presidente di Anci Fvg, Mario Pezzetta - sono priorità per tutti i Comuni della Regione che possono avvantaggiarsi dallo scambio di informazioni e esperienze anche grazie al "Protocollo d'intesa dei Comuni del territorio pordenonese" che Anci Fvg e Federsanità Anci Fvg invieranno a breve a tutti i Comuni della regione e ad Anci nazionale. Apprezzati i metodi concreti e partecipativi adottati dalle due sperimentazioni».

Aggiornata il 3 agosto 2018