Chi siamoIl nuovo ISEE è iniquo, non possiamo pagare la crisi due volte!
28 maggio 2014
La Consulta Regionale Disabili non transige su quanto conquistato in materia di diritto alla vita indipendente. L’argomento è l’applicazione dei parametri del nuovo ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai progetti di vita indipendente delle persone con disabilità grave. L’ISEE nasce come strumento di equità sociale ma finisce per diventare iniquo e contraddittorio. Ciò è dimostrato dall’obbligo di inserire nel computo del calcolo l’indennità di accompagnamento, erogata al solo titolo della minorazione e che non fa assolutamente reddito. I progetti di vita indipendente non sono sostegno al reddito, ma alla persona; pertanto l’ISEE risulta essere inadeguato e lesivo dei diritti. Tanto si è fatto per il sostegno alla disabilità, annoverando importanti conquiste legislative, che la Regione Autonoma FVG, da posizione di avanguardia rischia, se tale strumento fosse applicato, di arretrare di parecchio. Non dimentichiamoci che, secondo dati Istat, la disabilità costituisce una delle cause maggiori d’impoverimento delle famiglie. Ci auguriamo, pertanto, che l’Assessore Maria Sandra Telesca, voglia impegnarsi nel giungere insieme a noi, ad un’adeguata soluzione.
Ciò anche al fine di lanciare un messaggio per indurre il Governo nazionale a rivedere il decreto e togliere l’indennità di accompagnamento dal computo.
Non possiamo pagare la crisi due volte !
Vincenzo Zoccano
Presidente della
CONSULTA REGIONALE
ASSOCIAZIONI DELLE PERSONE DISABILI
E DELLE LORO FAMIGLIE
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA ONLUS
Aggiornata il 28 maggio 2014