Federsanità ANCI FVG
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Avviata la Raccolta fondi COVID-19 "Emergenza e Sicurezza Case di Riposo" Federsanità ANCI FVG, CREDIMA e Friulovest Banca.

24 aprile 2020

Le Aziende pubbliche Servizi alla Persona (ASP), le Case di riposo comunali e tutte le altre residenze per anziani, insieme al Sistema Sanitario, agli Ospedali e ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie, agli IRCCS, ARCS FVG, Università, Servizi sociali dei Comuni, Farmacie, Protezione Civile e mondo del Volontariato, in generale,
sono da due mesi fortemente impegnate per far fronte a questa terribile pandemia mondiale.

Dopo la fase dell' emergenza, focalizzata sugli Ospedali, è tempo di favorire un maggior collegamento tra le Aziende sanitarie e le ASP per offrire le migliori prestazioni sanitarie all'interno delle strutture per anziani e per razzorzare l'integrazione sociosanitaria anche per favorire la necessaria ripresa delle attività di accoglienza degli ospiti.

Con questo obiettivo Federsanità ANCI FVG ha monitorato le richieste prioritarie e le proposte delle ASP e Case di Riposo comunali, complessivamente una cinquantina, 23 sono le ASP associate a Federsanità ANCI FVG. Il report sarà trasmesso, a breve, al Vice Presidente Riccardi, ai Direttori centrali Salute e Protezione Civile e ai Direttori sociosanitari di ASUGI, ASUFC e ASFO.

E su tali basi, proprio per rispondere alle priorità emerse, Federsanità ANCI FVG fornirà un ulteriore contributo per “mettere in sicurezza” gli ospiti e il personale
delle ASP e Case di Riposo comunali, che, quotidianamente, curano ed assistono, con grande umanità, gli anziani e le persone più fragili

E' questa la finalità della raccolta fondi ”COVID -19 Emergenza e Sicurezza Strutture Residenziali Pubbliche per Anziani”, promossa da Federsanità ANCI FVG insieme a CREDIMA - Società di mutuo soccorso e Friulovest Banca.

“Le iniziative di solidarietà sono numerose nella nostra regione, ma sino a oggi si sono concentrate verso ospedali, il mondo dei Comuni e la Protezione Civile, che meritano grandi attenzioni, ma adesso è il momento di pensare anche a mettere in sicurezza chi assiste con grande cura le persone anziane nelle Case di Riposo", ha dichiarato il presidente di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli.

Da cui il forte invito a contribuire tramite un versamento (di qualunque importo) al conto corrente dedicato attivato presso Friulovest Banca, sul quale Federsanità ANCI FVG ha versato in questa prima fase 5.000 euro, e anche l’Istituto bancario ha predisposto un contributo economico.

IBAN: IT77 R088 0565 0000 0000 0711 999

 

"Questa iniziativa – ha precisato Napoli – sarà di supporto e non potrà certo sostituirsi alle risposte che continueremo a sollecitare alla Regione e al SSR del FVG per rafforzare i servizi sociosanitari sul territorio e per mettere in sicurezza ospiti e operatori delle ASP, Consorzi, Fondazioni associate e Case di Riposo comunali”.

Il Cda di Friulovest Banca, ha accolto la richiesta di collaborazione di Federsanità ANCI FVG, che coinvolge anche Credima (l'unica società di mutuo soccorso riconosciuta del Friuli Occidentale che oggi annovera 3.700 soci) e che riguarda, in particolare, il mondo degli anziani e ha attivato un conto corrente gratuito per raccogliere fondi che saranno poi messi a disposizione per interventi di acquisto di dispositivi di protezione individuale e supporti tecnologici, coordinati dalle Aziende sanitarie di riferimento, rispetto alle esigenze della strumentazione ritenuta più idonea per mettere in sicurezza gli ospiti e il personale delle strutture per anziani.

"L’efficacia dell’intervento sanitario e sociosanitario per limitare gli effetti della pandemia si misura dalla capacità del sistema di garantire una risposta trasversale attraverso una rete assistenziale completa, integrata ed omogenea, che comprenda anche le residenze protette per la popolazione anziana fragile. Con questa convinzione, Credima, la mutua di Friulovestbanca -conclude il presidente, Giorgio Siro Carniello- sempre attenta ai bisogni della rialComunità, ha accolto senza esitazioni, la proposta di FederSanità ANCI.

Aggiornata il 29 aprile 2020