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Salute: incontri su iscrizione in registro esposti amianto

20 aprile 2005

(ARC) Trieste, 20 apr - Tra il 30 aprile e l’11 giugno i componenti della Commissione regionale sull’ amianto spiegheranno ai cittadini del Friuli Venezia Giulia l’ importanza del Registro regionale esposti all’ amianto e l’ utilità dell’ iscrizione al medesimo nel corso di sette incontri, che avranno luogo a Monfalcone, San Giorgio di Nogaro, Udine, Pordenone, Gemona, Gorizia, Trieste.

 

L’ iniziativa è stata presentata questa mattina dall’ assessore regionale alla Salute e Protezione Sociale Ezio Beltrame, affiancato dal presidente della Commissione, Umberto Laureni, e da altri componenti dell’ organismo regionale.

 

L’ assessore ha confermato l’ intenzione di uniformare il servizio di sorveglianza sanitaria offerto dalle diverse ASS agli esposti, un servizio di cui l’ iscrizione al registro (che al momento contiene 1300 iscritti mentre sono al vaglio ulteriori 600 domande) costituisce l’ elemento preliminare. Eventuali contributi regionali, infatti, possono esser concessi solo a condizione che le persone interessate risultino inserite nel registro regionale esposti o nel registro mesoteliomi.

 

Ricordando inoltre che ¨ Il registro è utile non solo per il controllo della singola persona o per stabilire precocemente la presenza di patologie, ma è uno strumento di controllo che consente di rilevare l’ epidemilogia delle malattie correlate all’ amianto¨, Beltrame ha confermato che vi si possono iscrivere sia le persone che sono o sono state esposte (per motivi lavorativi, ambientali, hobbistici, ecc) che i loro familiari.

 

Dai rilievi sin qui effettuati, appare evidente che i territori più coinvolti dal problema sono la provincia di Trieste (572 esposti) e la Bassa Friulana (406 esposti).

 

Questa Giunta considera molto importante il tema della sicurezza sul lavoro, ha confermato Beltrame, ricordando che, per il personale delle unità operative per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro il Governo regionale ha appena messo a disposizione un milione di euro.

 

Tornando al problema dell’ amianto, che il Friuli Venezia Giulia è stata la seconda Regione italiana ad affrontare dotandosi del ¨ Piano regionale per l’ amianto¨ nel ’96, la legge istitutiva della Commissione regionale sull’ amianto e del Registro (L. R. 22/2001) prevede una Conferenza regionale annuale per la valutazione dei risultati raggiunti nella lotta all’ amianto. La prima ha avuto luogo nel marzo del 2004 a Villa Manin, la seconda si terrà quest’ anno in ottobre e, secondo le indicazioni dell’ assessore, ¨ sarà una iniziativa di maggior rilevanza e con contributi sul tema di livello europeo¨.

 

Sinora comunque, la Regione ha già formato una trentina di controllori che operano presso le Aziende sanitarie della Regione e che, a loro volta, hanno formato poco meno di un migliaio di addetti delle ditte specializzate nella rimozione dell’ amianto. Le bonifiche sin qui effettuate hanno portato a raccogliere 27 mila tonnellate di rifiuti, tutti smantellati secondo le norme vigenti.

 

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Il calendario degli incontri informativi sul Registro esposti all’ amianto:

 

MONFALCONE, 30 aprile, ore 10-13 Auditorium dell’ Ospedale Sal Polo

 

SAN GIORGIO DI NOGARO, 7 maggio, ore 10-13 Sala Conferenze di Villa Dora

 

UDINE, 14 maggio, ore 10-13 Auditorium Sede Regione

 

PORDENONE, 21 maggio, ore 10-13 Auditorium Sede Regione

 

GEMONA, 28 maggio, 10-13 Aula magna Ospedale san Michele

 

GORIZIA, 10 giugno, ore 18-21 Sala Consiglio Provincia di Gorizia

 

Trieste, 11 giugno, ore 10-13 Sala da stabilire

 

 

Aggiornata il 16 maggio 2013