Pecol cominotto : “federsanita’ tavolo privilegiato per predisporre i patti tra regione, comuni e aziende sanitarie per programmare la riorganizzazione di sanita’ e assistenza”

“ Con l’ attuale Amministrazione regionale, è giunta l’ epoca di patti reali tra Regione e Comuni e tali patti nel settore della Sanità e dell’ assistenza troveranno in “ FEDERSANITA’ ANCI, l’ associazione che riunisce i rappresentanti dei Comuni e i direttori delle Aziende sanitarie, un “ tavolo privilegiato” per la definizione di proposte innovative per migliorare la qualità dell’ assistenza sanitaria e socio-sanitaria del Friuli V. G. per la quale l’ Assessorato sta predisponendo una significativa riorganizzazione che vedrà i Comuni coprotagonisti”. Il primo importante appuntamento sarà già in settembre con la discussione della L. R. 8 del 2001 istitutiva della “ Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio sanitaria regionale”, e quindi anche sul “ doppio rapporto fiduciario” dei direttori generali (Regione e Comuni), per la cui definizione FEDERSANITA’ ANCI FVG sarà chiamata a portare il suo contributo”.
Queste alcune delle novità illustrate dall’ assessore regionale alla Sanità e Politiche sociali, Gianni Pecol Cominotto, nella prima riunione con il Direttivo dell’ Associazione, presieduto da Giuseppe Napoli, presenti il vicepresidente, Gianni Baratti (direttore A. S. S. n.6 Destra Tagliamento), il presidente della “ Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria”, Vittorino Boem, i componenti del Direttivo, Franscutti, Francioso, Osso e Piotroski e i direttori generali delle Aziende sanitarie Triestina, Franco Zigrino (A. S. S. Triestina), Medio Friuli, Roberto Ferri, (insieme al direttore sanitario Collareta), dell’ Isontina, Giulio De Antoni, Bassa friulana, Piero Pullini e Alto Friuli, Paolo Basaglia, per l’ Ospedale di Udine, il direttore amministrativo, Graziano Girardi. “ Integrazione tra Sanità e Assistenza, attuazione della Riforma dell’ Assistenza (L.328/2000) sono questi obiettivi prioritari comuni che – ha precisato Cominotto- dovremo ora realizzare insieme, Regione, Comuni e Aziende”.
Da parte sua il presidente di FEDERSANITA’ ANCI FVG, Giuseppe Napoli, nell’ apprezzare i programmi illustrati dall’ assessore Cominotto, ha evidenziato il ruolo propositivo che i Comuni intendono svolgere per la programmazione delle risorse per la sanità e i servizi socio-sanitari, attraverso un adeguato coinvolgimento preventivo tramite la “ Conferenza permanente”. Relativamente alla riorganizzazione della rete ospedaliera (L. R.13/97) Napoli ha auspicato una verifica sul suo stato di attuazione e sui risultati prodotti. Inoltre, in vista dell’ attuazione della L. R. 8 del 2001, e coerentemente con i Decreti Bindy, Napoli ha auspicato la presenza attiva dei rappresentanti delle Associazioni delle Autonomie Locali, quale sede adeguata per il superamento dei “ localismi”, per garantire un omogeneo livello dei servizi sull’ intera Regione. Anche da parte dei direttori generali sono venute richieste e proposte concrete. Tra queste la carenza di infermieri e figure professionali (Baratti), nuovi sistemi di finanziamento, atto aziendale e piano materno – infantile (De Antoni), ruolo dei Comuni (Basaglia), carta tariffaria e azienda speciale per la persona (Zigrino), investimenti nell’ alta specializzazione e centri di eccellenza (Girardi).

Aggiornata il 16 maggio 2013