L'Ue premia "Sportland" piano per salute e turismo
5 dicembre 2018
Consegnata a Bruxelles la bandiera di Comunità europea dello sport 2019. Il progetto avviato 9 anni fa coinvolge 17 Comuni dell'area montana e collinare
Piero Cargnelutti GEMONA
A Sportland la bandiera di "Comunità europea dello sport 2019" e il territorio coinvolto nel progetto si prepara a vivere un anno intenso di sport e iniziative.La bandiera è stata consegnata a Bruxelles nella sede del Parlamento europeo, alla presenza dei rappresentanti di Aces Europe, la Federazione delle capitali e delle città europee dello sport, al sindaco di Gemona, Roberto Revelant, che era accompagnato dall'assessore regionale Barbara Zilli. Presente anche l'eurodeputata Isabella De Monte
Tale riconoscimento è il risultato di un percorso che la precedente amministrazione comunale della cittadina capofila di Sportland aveva avviato l'anno scorso e che era andato a buon fine per promuovere a livello internazionale il progetto avviato a Gemona nove anni fa e che oggi coinvolge 17 Comuni dell'area montana e collinare.Dopo il riconoscimento ricevuto alcune settimane fa dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, a Roma, la bandiera ricevuta a Bruxelles segna il via per la programmazione delle iniziative sportive e turistiche che il prossimo anno interesseranno i territori coinvolti.«L'amministrazione comunale - afferma il sindaco Roberto Revelant - nel 2019 intensificherà la promozione dello sport a tutti i livelli rivolgendosi a tutte le fasce di età per promuovere il miglioramento della qualità della vita. A questo si aggiungeranno interventi di potenziamento delle strutture e soprattutto l'offerta territoriale. La promozione sarà mirata e di largo respiro, al fine di attrarre appassionati di sport e turisti sul territorio».Ancora top secret i dettagli del programma: tra le novità, la partenza del Giro rosa, che sarà coordinato in regione da Enzo Cainero.
Saranno confermati i maggiori eventi e in particolare i Mondiali di deltaplano, attesi in Carnia, saranno un'altra delle grandi manifestazioni in cartellone.Il progetto Sportland era stato avviato nel 2009 dal Comune di Gemona, che ne è rimasto capofila, e che oggi coinvolge 17 Comuni dell'area montana e collinare: l'obiettivo è promuovere il territorio attraverso lo sport puntando sulle diverse attività sportive che l'ambiente permette. Sono una ventina le pratiche sportive che fanno parte dell'offerta e nella loro promozione sono coinvolte numerose associazioni e società sportive: dal ciclismo alla vela, passando per la pesca sportiva e l'orienteering, per arrivare a canyoing, trekking, kayak e trail running.L'ambiente è il primo protagonista del progetto, con tutte le sue peculiarità: dal Gemonese alla Carnia, dal Tarcentino all'area collinare, fino al grande bacino del lago dei Tre Comuni o ai torrenti dei paesi alpini. Nel corso degli anni, nell'ambito del progetto, sono state organizzate competizioni internazionali.«La Regione - ha detto Barbara Zilli - è partner del progetto e in quanto tale lo sosterrà. Assieme all'assessore Gibelli è stato fatto un ragionamento di ulteriore valorizzazione di questa iniziativa che è unica sul territorio. In finanziaria la giunta Fedriga ha proposto di mettere a disposizione importanti risorse: coniugare lo sport con la salute è una missione riconosciuta a livello internazionale: Gemona è sulla strada giusta per raggiungere questi obiettivi».
Aggiornata il 7 dicembre 2018