Federsanità e Anci : audizione in commissione senato su medicinali e farmacie "Garantire il ruolo dei comuni"
3 febbraio 2011
www.anci.it Si è svolta questa mattina presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato unaudizione informale Anci relativa al disegno di legge n. 863 sulle Disposizioni normative in materia di medicinali ad uso umano e di riordino dellesercizio farmaceutico.
Erano presenti Giacomo Bazzoni, Vice presidente Federsanità Anci Lombardia e Fabio Sturani, segretario generale Federsanità Anci.
Nel corso dei lavori lAnci ha presentato un documento in cui sono evidenziate le sue osservazioni al testo di legge nel quale si ricorda che la farmacia dei servizi prevista dalla L. 69/2009 prevede già ulteriori attività sanitarie per conto del SSN (CUP, autoanalisi, fisioterapia ecc ) oltre a quelle già presenti in molte realtà locali come la fornitura di farmaci per conto delle ASL (prodotti per diabetici, ausili per le stomie e per lincontinenza urinaria e fecale, alimenti specifici per celiaci).
Tra le proposte avanzate dai Comuni si evidenzia che le farmacie convenzionate comunali e private devono avere le stesse regole. I Comuni devono avere la possibilità di vendere le farmacie dopo cinque anni di titolarità come per i privati.
Secondo lAnci è indispensabile la deroga al blocco del turn-over del personale predisposto nelle finanziarie dei vari anni. Le farmacie comunali si legge nel documento presentato in audizione - a fronte dei nuovi compiti, devono avere la possibilità di assumere personale, quando ciò non determini una maggiore spesa per la farmacia stessa.
LAnci infine evidenzia che se gli emendamenti proposti saranno accolti, garantendo il ruolo dei Comuni, il giudizio sullintero provvedimento può considerarsi positivo. (fr)
Aggiornata il 16 maggio 2013