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A Prato di Resia, sabato passeggiata guidata su “10MILA PASSI DI SALUTE” sul percorso "IL BOSCO INCANTATO”

Redazione

29 agosto 2024

Riprendono le passeggiate guidate organizzate da Federsanità ANCI FVG in collaborazione con i Comuni e le associazioni locali, nell’ambito del progetto regionale “FVG in MOVIMENTO - 10mila passi di Salute” pe promuovere uno “sano stile di vita” e rivolto a persone di tutte le età in particolare a adulti e anziani.           Il progetto è sostenuto dal 2018 dalla Regione FVG- Direzione Centrale della Salute e realizzato da Federsanità ANCI FVG, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, il Corso di laurea magistrale in Scienze Motorie del Dipartimento di Area Medica dell’Università di Udine e PromoTurismo FVG in attuazione del Piano regionale della Prevenzione "Comunità Attive”.   Gli obiettivi sono quelli di rendere facilmente accessibili a tutti le scelte salutari, promuovere i corretti di stili di vita, in primo luogo una corretta alimentazione e il movimento.   A tal fine, dal 2019, il progetto ha promosso attraverso 3 bandi dedicati ai Comuni, la realizzazione di percorsi facili, accessibili per tutti e inclusivi segnalati con cartelloni e segnaletica dedicati. Hanno aderito ben 91 Comuni (numero in crescita), e sono stati realizzati ben 82 percorsi in tutta la Regione.

E’ stata fondamentale la collaborazione con i Comuni e le associazioni locali, una rete in continua espansione la cui finalità comune è quella di attivare “Gruppi di cammino”, iniziative di socialità, benessere, salute, sport e tanto altro che Federsanità ANCI FVG-progetto FVG IN MOVIMENTO, la Direzione Centrale Salute, i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie e il portale “Invecchiamento Attivo FVG” promuovono tramite siti internet, pagine social e mezzi di informazione.  Con tali finalità, Federsanità ANCI FVG, in collaborazione con il Comune di Resia e la Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Resia, ha organizzato una “Passeggiata della salute” sul percorso “Il bosco incantato” per sabato prossimo,  31 agosto, guidata da Larissa Valente di A.S.D. “Sport&Fun”, istruttrice laureata in scienze motorie.
Il ritrovo è previsto per le ore 08.45, in piazza del Tiglio a Prato di Resia, vicino al cartellone del progetto "FVG IN MOVIMENTO - 10mila passi di Salute".                   
L’iscrizione è gratuita e necessaria telefonando al numero 338-9675322 o inviando una mail a lorenzivalentina.90@gmail.com
Descrizione - Il percorso ‘Il bosco incantato’ comincia in località Majana di Lipovaz, a Prato di Resia e, disegnando un anello, si snoda tra il capoluogo Prato di Resia e la frazione di San Giorgio, lungo il versante esposto a sud, a quote comprese tra 380 e 460 metri.  Il percorso circolare è lungo circa 3,6 chilometri e attraversa prati, pinete e boschi di latifoglie. Dopo aver parcheggiato in piazza Tiglio a Prato di Resia si raggiunge il punto di partenza percorrendo 500 metri su strada asfaltata in direzione Majana di Lipovaz. Si percorre il breve tratto che scende tra i prati e, superato un piccolo ponticello, ci si immerge in un paesaggio con ricca presenza di massi erratici di origine glaciale, alcuni dei quali, in diversi punti lungo il sentiero, sono stati scolpiti dal bresciano Diego Marangoni. Al termine di questo tratto si giunge nei pressi del ponte sul torrente Resia e della limitrofa centrale idroelettrica del Rio Barman, dove, con una piccola deviazione, è possibile sostare nell’area attrezzata collocata nei pressi del torrente e della stessa centrale. Proseguendo lungo il sentiero in salita verso la frazione di San Giorgio, si giunge all’abitato dove è possibile visitare il “Museo dell’ex latteria sociale turnaria”, aperto solo nel periodo estivo o su prenotazione. Attraverso un comodo sentiero si raggiunge il punto di partenza, ove è possibile visitare il Santuario di Santa Maria Assunta, ora chiesa parrocchiale, di cui si hanno notizie dall’anno 1098. Il santuario custodisce sull’altare maggiore la statua lignea dorata della Madonna di Resia, scolpita nel 1525 da Giacomo Martini. Di particolare rilevanza è anche il “Centro Visite del Parco Naturale delle Prealpi Giulie” ove ha sede anche l’ufficio IAT- Informazione e Accoglienza Turistica.
 

Aggiornata il 29 agosto 2024