Protocollo dintesa anci  federsanita anci FVG e ooss dei pensionati : soddisfazione da parte di sindacati e comuni . e adesso si attendono risposte dalla regione
29 gennaio 2002
Per la prima volta Comuni, Aziende Sanitarie  e Organizzazioni sindacali dei pensionati,  tramite ANCI e FEDERSANITA ANCI FVG, hanno trovato un accordo importante  per la  modifica della disciplina di attuazione del discusso assegno di cura e assistenza per gli anziani   in casa (art.32) L. R.10/98  e, in prospettiva anche per la concertazione  sul territorio prevista  dalla Riforma dellAssistenza,  L.328/200.
 E questo il principale risultato  del Protocollo dintesa  approvato martedì dal Direttivo di FEDERSANITA ANCI  e mercoledì da quello dellANCI, dopo aver recepito indicazioni e proposte dei Presidenti delle Assemblee e delle Conferenze dei Sindaci nei Distretti socio- sanitari   e siglato congiuntemente, presso il Municipio di  Palmanova dai presidenti dellANCI, Del Frè e di Federsanità ANCI FVG, Napoli, e dai  segretari regionali della FNP CISL, Bravo, CAPLA, Driussi, SPI CGIL, Bagatin e UILP UIL, Weber. 
 Tale protocollo- è stato precisato - formalizza ed estende la positiva  collaborazione, ulteriormente rafforzata negli ultimi mesi  con lo sviluppo di un lavoro collegiale costruttivo che ha prodotto una puntuale proposta di modifica della disciplina di attuazione dellart.32, più volte sollecitata da anziani, amministratori locali ed operatori,  già sottoposta allattenzione e valutazione della Direzione regionale della Sanità e delle Politiche sociali e ora attende lapprovazione da parte della Giunta regionale.  Si tratta di una proposta condivisa che valorizza il ruolo dellAssemblea dei Sindaci nel Distretto socio  assistenziale  e dellUnità di Valutazione  Distrettuale (UVD, composta dal responsabile del Distretto, dal medico di base e dallAssistente sociale)- hanno  evidenziato i presidenti di ANCI e FEDERSANITA ANCI FVG, Del Frè e Napoli  e  riconosce il ruolo primario dei Comuni per le politiche sociali e nel contempo rafforza la concertazione locale con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, come peraltro previsto con i  piani di zonadalla L.328/2000 -Riforma dellAssistenza. Naturalmente ogni Comune potrà autonomamente determinare ulteriori ed aggiuntive  forme più idonee per un coinvolgimento e la collaborazione con le OOSS dei sindacati. Da parte dei rappresentanti dei sindacati dei pensionati Enzo Driussi, Luigino Bravo e Weber, è stata espressa soddisfazione per modalità, tempi e la grande disponibilità  dimostrata da ANCI e FEDERSANITA, quale garanzia per una fascia importante della popolazione  che in tal modo si sente  finalmente rappresentata ed ora attende analoghe risposte anche da parte della Regione.
Aggiornata il 16 maggio 2013

