Domani a Trieste presentazione del report di mandato "Il sociale al centro", alle ore 11 e venerdì il seminario
Il Sociale sarà al centro di una due giorni, promossa dal Comune di Trieste, che si terrà giovedì 11 dicembre, in Galleria Tergesteo, alle ore 11.00: sarà presentato il Report di mandato sulle attività di welfare a Trieste, i servizi erogati ai cittadini, gli interventi sul territorio, le prospettive di miglioramento e di innovazione. Un bilancio sintetico del recente passato e una proiezione sul futuro. Sarà anche l'occasione per presentare una pubblicazione. Il giorno seguente, venerdì 12 dicembre, al Civico Museo Sartorio-Sala Costantinides, dalle 8.45 alle 14, si svolgerà il seminario “La co-progettazione pubblico-privato, un momento di riflessione e di confronto di esperienze e sul quadro normativo di riferimento".
“Questa 'due giorni' vuole essere un'iniziativa innanzitutto di riconoscimento per l'attività dall'Area Servizi e Politiche Sociali e per ciò che è stato fatto da tutti gli operatori – dichiara l'Assessore Famulari - Un'enorme mole di lavoro svolta e indirizzata a migliorare la qualità e il benessere della vita in questa città, nonostante la classifica de Il Sole 24 Ore che ha cambiato i parametri di riferimento. Un'altra classifica, stilata all'associazione Openpolis e pubblicata a ottobre di quest'anno, ha rilevato ed elaborato la spesa a consuntivo 2012 per asili nido, servizi sociosanitari, interventi per disabilità, per la terza età, per il contrasto all'esclusione sociale e varie altre tipologie di sostegno alla popolazione fragile, da parte di 15 Amministrazioni comunali più popolose d'Italia, evidenziando che a Trieste la spesa pro-capite è di 457 euro, contro una media italiana di 218 euro, meno della metà. E' un dato che focalizza l'obiettivo di questa Amministrazione: offrire di più ai propri cittadini per usufruire di opportunità che non ci sono in altre città, proprio per migliorare la qualità della vita. Il Comune investe molto nei servizi (quasi 63 milioni di euro, comprendenti anche i contributi per interventi mirati da Regione FVG e Ministero), sia nelle strutture dedicate sia alle persone fragili e in difficoltà. Nel 2013, il numero di utenti che si sono rivolti al Servizio sociale è 11.605, mentre nel 2014 è salito a 11.802, perlopiù anziani. Un dato caratterizzante per Trieste, città con una popolazione anziana in costante aumento: al 31 dicembre 2013, le persone ultrasessantacinquenni erano 57.632, il 28, 13% degli abitanti. Quindi una popolazione particolarmente fragile che necessita di maggiori servizi. Solo nella nostra Regione, l'indice di vecchiaia è di 248,59, mentre nel resto d'Italia e pari a 191,8. Ricerche Censis hanno stimato che la popolazione italiana raggiungerà un indice di invecchiamento come quello triestino appena nel 2030. Degli oltre 57mila over 65, ben 21.000 vivono da soli e di questi, 13.500 hanno superato i 75 anni, mentre gli ultracentenari sono 141”. “Questi sono solo alcuni dei dati e alcuni degli argomenti che tratteremo nel corso delle due giornate – ha specificato l'Assessore -. Di fatto, su quasi 12mila utenti, il Comune si impegna costantemente a trovare nuovi strumenti diversificati per tipologie di persone (con disabilità, minori, anziani ecc). Si è appena concluso il concorso che consentirà di assumere 8 assistenti sociali. Ma ci sono anche le borse-lavoro per i giovani, e tra le diverse agevolazioni, la recente emissione della Carta d'Argento che prevede una scontistica su vari prodotti, servizi e necessità (dalla grande distribuzione al medico oculista, al veterinario, alla ristorazione ecc). Stiamo affrontando molte altre tematiche, come quella riguardante le abitazioni, per cercare di apportare soluzioni e miglioramenti. A tale proposito, proprio ieri, io e gli assessori Dapretto e Marchigiani abbiamo avuto un incontro con alcuni rappresentanti sugli appartamenti sfitti, anche se nella nostra città non ci sono problematiche come quelle delle periferie. Su 208mila abitanti circa, secondo l'ultimo censimento, 22mila persone abitano in case popolari”.
“Queste giornate saranno l'occasione per discutere delle diverse problematiche di carattere sociale – ha spiegato il Direttore Silla – in particolare saranno affrontate le strategie dell'Area Servizi e Politiche Sociali nei confronti dei casi singoli di grande difficoltà e in merito alla gestione dei servizi, al centro del convegno - il primo di questo genere organizzato a Trieste - che è in programma venerdì 12, e che focalizzerà l'attenzione su due obiettivi: il miglioramento dell'organizzazione per diminuire i tempi di risposta al cittadino cercando di contenere una spesa che è destinata ad aumentare. Nella co-progettazione, tematica mirata di cui si parlerà proprio durante il convegno, possono nascere nuove sperimentazioni da realizzare sfruttando le risorse e le energie presenti sul territorio. E proprio attraverso un lavoro di studio vanno senz'altro trovate delle alternative”.
PROGRAMMA DEL CONVEGNO “LA CO-PROGETTAZIONE PUBBLICO-PRIVATO” DI VENERDI' 12 DICEMBRE
8.45 Apertura lavori, con l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Trieste, Laura Famulari e il Direttore dell'Area Servizi e Politiche Sociali, Mauro Silla
ore 9.00 La co-progettazione pubblico-privato. Intervento di Ugo De Ambrogio dell'IRS-Istituto Ricerca Sociale di Milano
ore 11.30 Il quadro normativo generale e gli indirizzi regionali.Intervento di Emiliano Visentini, Regiione FVG.Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia-Area politiche sociali e integrazione sociosanitaria
ore 12.00 Esperienze territoriali di co-progettazione.Interventi di Dario Parisini del Consorzio Interland Trieste e di Giuliana Colussi della Cooperativa Il Piccolo Principe Pordenone
Gruppo di Progetto Obiettivo 10.1/Piano di Zona 2013-2015 Trieste
Comts/RF
Aggiornata il 12 dicembre 2014