Federsanità ANCI FVG
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Progetti e percorsi di continuità assistenziale, servizi per la fragilità e gli anziani, incontro pubblico venerdì 28 ottobre a Sacile.

REDAZIONE

17 ottobre 2016

Il baricentro del sistema sanitario e socio-sanitario si va progressivamente spostando dall’Ospedale al Territorio sotto la spinta di nuovi bisogni, che impongono l’aggiornamento degli strumenti e delle modalità di cura e di assistenza, in modo particolare determinati dal processo di transizione demografica (invecchiamento della popolazione) ed epidemiologica (aumento delle malattie cronico-degenerative), dal ridotto ruolo fornitore di cure della famiglia e dall’opportunità di agire secondo logiche di prevenzione, di promozione della salute e di partecipazione attiva della cittadinanza.
La legge di riordino del SSR del FVG (LR 17/2014), con l’obiettivo di adeguare il sistema di offerta ai bisogni emergenti di una società in profondo cambiamento, promuove la sperimentazione di nuovi modelli organizzativi nell’area territoriale a garanzia della centralità del Cittadino.

Saranno questi i temi al centro dell'incontro pubblico “Progetti e percorsi di continuità assistenziale nella filiera dei servizi per la fragilità e gli anziani. Modelli, ruolo delle professioni e sistemi di valutazione”, promosso da Federsanità ANCI FVG, AAS 5 Friuli Occidentale in collaborazione con Città di Sacile.

Nella prima parte del convegno, dopo i saluti del sindaco di Sacile, Roberto Ceraolo e del presidente di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli e l'introduzione dei temi da parte di Giorgio Simon, direttore generale AAS 5 Friuli Occidentale e di Aldo Mariotto, direttore area Assistenza primaria, direzione centrale Salute, Regione FVG, saranno illustrate alcune significative esperienze regionali di innovazione organizzativa nella filiera dei servizi per la fragilità e gli anziani all’interno dei Presidi ospedalieri per la Salute e nuovi approcci assistenziali e di umanizzazione delle cure nelle Aziende per i Servizi alla Persona secondo un modello di cura aperto e flessibile, permeabile sia verso l'interno che verso l'esterno.

Il ruolo delle professioni sanitarie nella legge di riforma del SSR del FVG occuperà la seconda parte del Convegno con alcuni approfondimenti generali sul tema e con l’illustrazione commentata di alcune esperienze di valorizzazione professionale nell’AAS n° 5 a supporto della necessità di modificare il modello organizzativo assistenziale in coerenza con lo scenario epidemiologico, demografico e sociale ed in linea con le aspettative di sviluppo dell’autonomia gestionale, organizzativa e tecnico-professionale dei professionisti delle professioni sanitari. Dopo il dibattito concluderà i lavori Maria Sandra Telesca l’Assessore regionale alla Salute, Integrazione socio-sanitaria, Politiche sociali e Famiglia.

Programma
 

Aggiornata il 17 ottobre 2016