Federsanità ANCI FVG
Federsanità ANCI FVG
Chiudi

Notizie

Prodotti tipici nelle mense scolastiche: più sinergie tra comuni, direzioni salute e risorse agricole.

Redazione-

17 maggio 2010

In Friuli Venezia Giulia i pasti prodotti annualmente per il servizio di ristorazione scolastica della regione sono 14.000.000, di questi 30 mila vengono prodotti quotidianamente presso le scuole materne e 50 mila presso le scuole elementari. Per educare adeguatamente i bambini e, quindi anche le loro famiglie a prevenire i rischi di obesità e altre malattie è fondamentale un menù sano e di qualità per il quale il ruolo dei Comuni, per le scuole di loro competenza, è fondamentale e la scelta di prodotti tipici locali può recare molteplici vantaggi.

Sono stati questi i temi al centro della riunione convocata nei giorni scorsi a Udine, presso la sede della Regione, da Roberto Ferri, direttore area prevenzione e promozione salute direzione centrale salute, per attuare congiuntamente il protocollo sulla ristorazione collettiva, siglato tra l'assessore alla salute, integrazione socio-sanitaria e politiche sociali, Vladimiro Kosic, Federsanità ANCI FVG e ANCI FVG (5 ottobre 2009) e l' accordo di collaborazione tra le direzioni centrali salute e risorse agricole, naturali e forestali, approvato con delibera della Giunta regionale (22 dicembre 2009). All'incontro hanno partecipato per ANCI FVG, il presidente, Gianfranco Pizzolitto, per Federsanità ANCI FVG, Silvana Romano, assessore politiche sociali Comune di Gorizia, Salvatore Guarneri, direttore azienda servizi alla persona " La Quiete" di Udine e il segretario, Tiziana Del Fabbro, per la direzione centrale risorse agricole, il direttore centrale, Luca Bulfone, il direttore del servizio produzioni agricole, Silverio Scaringella e il direttore del servizio pesca, Marina Bortotto, per il Comune di Trieste, Enrico Conte, dirigente dell'area educazione del Comune di Trieste.

Dopo la puntuale relazione di Giulio Barocco, area prevenzione e promozione salute, sull'approccio multisettoriale nell'ambito del programma del ministero " Guadagnare salute" e le normative europee e nazionali tese a favorire un'alimentazione sana nella ristorazione collettiva, sono state approfondite le modalità operative tese a promuovere, tramite i Comuni (in prospettiva anche i sistemi sanitario e sociosanitario, ASP, case di riposo, etc.), l'accesso e la pratica ad una sana alimentazione quale diritto fondamentale per il raggiungimento del migliore stato di salute ottenibile. " Per elevare il livello qualitativo dei cibi - ha dichiarato Barocco- le evidenze scientifiche dimostrano che sono da preferire prodotti freschi e, in particolare prodotti locali, di prossimità, le filiere corte, prodotti tipici, tradizionali e biologici. Da parte dei rappresentanti della direzione agricoltura è stata espressa ampia disponibilità a collaborare anche per favorire la distribuzione dei i prodotti DOP, IGP o STG e marchio AQuA- Agricoltura Ambiente Qualità provenienti da aziende con sede operativa in regione. Oltre a frutta, verdura, latte, carni, e formaggi locali, di notevole interesse è la produzione di pesce, particolarmente adatta a molte diete equilibrate.

Quindi, su proposta del presidente dell'ANCI FVG, Gianfranco Pizzolitto, si è concordato di attivare, entro breve, un gruppo di lavoro tecnico per favorire e semplificare l'applicazione di tali principi e garantire scelte di salute e qualità tramite i bandi dei Comuni, a partire dai servizi di ristorazione scolastica. Al riguardo significative esperienze sono già state realizzate dai Comuni di Trieste e Gorizia e non solo, proprio per questo - ha evidenziato Pizzolitto- è fondamentale attivare uno scambio costante di informazioni ed esperienze, che ora si può avvalere anche del supporto scientifico dei tecnici delle due direzioni.

A conclusione della riunione il direttore, Roberto Ferri, ha valutato molto positivamente le sinergie multisettoriali attivate (OMS: "la salute in tutte le politiche") tra mondo delle autonomie locali, sistema sanitario, ricerca scientifica e mondo dell'agricoltura, che - ha auspicato -proprio partendo dai Comuni, potrebbero venir " disseminate" sull'intero territorio regionale. Con tali obiettivi, accanto ai seminari itineranti per tecnici, saranno previste anche iniziative di informazione per una corretta educazione alimentare. Da parte di Federsanità ANCI FVG l'assessore alle politiche sociali del Comune di Gorizia, Silvana Romano, ha manifestato ampio sostegno dell'associazione ad avviare idonee sperimentazioni presso i Comuni e a realizzare sul territorio queste iniziative, nonchè a coinvolgere anche le aziende sanitarie e le aziende servizi alla persona (case di riposo, etc.).

Aggiornata il 16 maggio 2013