La citta’ di bologna confermata capofila della rete citta’ sane oms . “nuovo slancio per i progetti di promozione della salute, ampliamento della rete e utile riferimento per i comuni grandi e piccoli ”. eletti all’unanimita’ il presidente, l’ asse

“Rafforzare i collegamenti con le altri di Reti di Comuni e Regioni che promuovo la salute, tra cui l’Associazione dei Comuni (ANCI), FEDERSANITA’ ANCI, Agenda 21, la Rete delle “Regioni per la salute” e le altre Reti dell’OMS, costituire un supporto tecnico scientifico per i Comuni, anche medio piccoli, al fine di favorire l’accesso ai progetti e ai programmi internazionali, e per favorire la realizzazione dei Profili e dei Piani di salute, come previsto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità”.

Sono questi i punti principali del programma illustrati dal neoeletto presidente dell’Associazione Rete Italiane Città Sane- OMS, l’assessore alla Sanità del Comune di Bologna, Giuseppe Paruolo, in occasione dell’Assemblea nazionale dell’Associazione che si è tenuta questa mattina, a Bologna, presso Palazzo d’ Accursio (Cappella Farnese).

L’ Assemblea ha, inoltre, eletto sempre all’unanimità, i componenti del Comitato Direttivo nei Comuni di Udine, Siena, Ancona, Biella, Firenze, Foggia, Forlì, Potenza e Precenicco (UD) ed, inoltre, i Comuni di Torino, Milano, Padova, Arezzo e Venezia. E’ stata, inoltre, approvata la proposta del neopresidente di nominare tre vicepresidenti rappresentativi delle diverse aree geografiche.

“Per l’Amministrazione comunale di Bologna, confermata capofila della Rete, che in questi giorni ha ottenuto l’accreditamento per la il quarto livello del Programma Città Sane dell’OMS, la tutela della salute rappresenta una priorità”, ha dichiarato Paruolo. ”Sono, quindi, onorato di questo riconoscimento e grato ai Comuni aderenti alla Rete che all’unanimità hanno confermato la nostra Città in questo importante ruolo. Il presidente ha, poi, ricordato che la Rete che attualmente riunisce oltre 120 Comuni è il soggetto accreditato dall’OMS ad applicare il Progetto Città Sane in Italia. Paruolo ha, inoltre, affermato:“Cercheremo di interpretare questo ruolo nel migliore dei modi, al servizio dell’intera Associazione, di tutti i cittadini amministrati ed, anche di tutti i soggetti che occupandosi della Salute, vorranno cercare nella Rete un interlocutore e un partner nell’ambito di progetti ed iniziative”.

Nel citare l’assenza del Comune di Foggia, i presidente Paruolo, a nome di tutti i presenti, ha fortemente deprecato l’ attentato contro il consigliere comunale Leonardo Biagini che, ha evidenziato “costituisce una grave offesa alle istituzioni democratiche “.

Nell’illustrare il programma della Rete il presidente Paruolo, insieme alla coordinatrice Fulvia Signani, ha anticipato alcuni progetti importanti della Rete la cui attività intende rilanciare. Tra questi: il monitoraggio delle attività dei Comuni della Rete e il censimento dei progetti in atto e, nel contempo, una valutazione puntuale delle potenzialità di sviluppo per la promozione della salute, il censimento delle “buone pratiche per la salute” anche per i Comuni non aderenti alla Rete e tramite l’ approccio multidisciplinare che caratterizza la Rete Città Sane, impegnata in tutti i settori quali l’ambiente, il traffico, la pianificazione urbana etc. Un altro punto importante per la Rete è la promozione dei collegamenti con le Università. Fondamentale anche il ruolo di Città sane per la promozione di corretti stili di vita, nonché per favorire migliori politiche per i bambini i giovani e le persone anziane. Al riguardo è stata anche annunciata la realizzazione di un manuale applicativo aggiornato online relativo alle applicazioni del progetto.

A conclusione dell’incontro il presidente Paruolo ha anticipato il convegno verrà organizzato in occasione della Giornata Mondiale della Salute, nella primavera 2005, a Roma, mentre nei prossimi giorni (27-30 ottobre) le “Città progetto della Rete” saranno impegnate a Udine per il Meeting internazionale delle Città sane.

Aggiornata il 16 maggio 2013