Intervento del dr. giovanni del ben, direttore generale del cro di aviano al convegno “gli irccs nel sistema sanitario regionale

Gli assessori regionali Beltrame e Cosolini concluderanno  venerdì  prossimo, 11 gennaio, il convegno  “Gli IRCCS nel sistema sanitario regionale: prospettive di integrazione e sviluppo nel territorio” è che si terrà al CRO di Aviano. L'iniziativa è promossa congiuntamente da FEDERSANITA ANCI FVG, REGIONE FVG E CRO di Aviano, con il patrocinio della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria sociale e sociosanitaria regionale e Agenzia regionale della Sanità e costituisce il primo importante appuntamento dall'adesione degli IRCCS, Burlo Garofolo, di Trieste e CRO di Aviano a FEDERSANITÀ ANCI FVG (2007).

“La presenza di entrambi gli assessori regionali indica l’integrazione tra gli aspetti sanitari con la ricerca e l’innovazione.    La presenza dei Sindaci e dei Direttori delle Aziende sanitarie al convegno apre ed approfondisce il dialogo anche con gli IRCCS, in una visione unitaria e integrata della complessità della moderna rete sanitaria del Friuli Venezia Giulia”, illustra il direttore generale del CRO di Aviano, Giovanni Del Ben.

Inoltre, la partecipazione al convegno dei Direttori dell’Assessorato e dell’Agenzia regionale della Sanità del FVG, potrà essere elemento di proposta e sintesi tra le esigenze e prospettive e    gli aggiornamenti normativi  correlati con l’imminente  legge di riordino del SSR e la prossima pianificazione triennale.

Nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale, gli IRCCS possono assumere la valenza che hanno i settori di ricerca e sviluppo del mondo produttivo; in sanità ciò riguarderà le tecnologie diagnostiche, i modelli assistenziali, i cambiamenti derivanti dalla ricerca traslazionale e dalla ricerca in generale. La visione della modernità deve spaziare nei territori delle regioni d’Europa e interfacciarsi con programmi internazionali, in primis quelli della Comunità Europea. Ricerca e sviluppo potranno sostenere iniziative con utili ricadute per il territorio e con il suo sistema produttivo, anche creando partnership con l’imprenditoria. Sono prevedibili reciproche ricadute favorevoli.

Per l’immediato, la pianificazione regionale prevede un forte rapporto relazionale degli IRCCS con le aree vaste in una dinamica che valorizzi ruoli e compiti per l’appropriatezza e la continuità assistenziale.

Gli IRCCS, primo fra tutti il Burlo di Trieste, hanno dato forte impulso, anche attraverso l’epidemiologia,   alla prevenzione nelle aree del rispettivo campo d’azione. La presenza in regione di 3 IRCCS consente di dare prestigio al SSR nel settore materno-infantile, in quello dell’oncologia e riabilitazione nell’età evolutiva.

Il convegno sarà pertanto occasione perché molte persone interessate si incontrino, si confrontino e, anche, si diano appuntamenti per approfondire, sviluppare e dare concretezze a idee innovative mirate alla salute”.

Aggiornata il 16 maggio 2013