Federsanità ANCI FVG
Federsanità ANCI FVG
Chiudi

Notizie

Il perché di un new deal della salute, lo scenario di riferimento

13 luglio 2006

Priorità dei prossimi anni: contrarre un nuovo Patto per la salute, un vero e proprio “New Deal” per la sanità italiana che sappia raggiungere e coinvolgere tutte le componenti del sistema finalizzandone l’operato verso un unico grande obiettivo. Ridefinire modi e forme del sistema perché esso sia finalmente orientato verso i bisogni e le esigenze dei cittadini. Questo l’impegno del Ministro Livia Turco illustrato lo scorso 27 giungo alla Commissione Affari Sociali della Camera.

Il testo integrale del documento (file formato PDF)

Le “nove” parole chiave del New Deal della salute

 

Fiducia

Qualità

Umanizzazione

Unitarietà del sistema

Responsabilità

Legalità

Cultura dei risultati

Politica delle alleanze

Europa e il Mondo

 

Le “quattro” sicurezze

 

La sicurezza delle cure

La sicurezza nei luoghi di lavoro e nell’ambiente domestico

La sicurezza ambientale

La sicurezza alimentare

 

Le “dieci” azioni già avviate e di prossimo avvio

 

La salute delle donne, la tutela delle partorienti, la promozione del parto fisiologico e la salute del neonato

La promozione e lo sviluppo delle terapie del dolore

La presa in carico della salute mentale

Le malattie rare

L’impegno per le disabilità

Le prime azioni per il Mezzogiorno

La presa in carico delle persone tossicodipendenti

La promozione del progetto “un sorriso in salute”

L’attenzione alle persone anziane

La rivoluzione tecnologica-comunicativa

 

Un grande obiettivo: la Casa della salute

 

La Casa della salute è un insieme di attività organizzate in aree specifiche di intervento profondamente integrate fra loro in cui si realizza la presa in carico del cittadino per tutte le attività socio-sanitarie che lo riguardano

Il ruolo del Ministero

 

Il ruolo del Ministero va ridefinito al fine di rendere questo Dicastero pienamente in grado di svolgere quei compiti di governo del sistema che la Costituzione prevede e che le stesse Regioni sollecitano con forza. Un ruolo di indirizzo, accompagnamento, condivisione dei programmi e delle strategie di intervento, ma soprattutto di monitoraggio e valutazione dei risultati.

 

Aggiornata il 16 maggio 2013