Il coraggio di vivere : manifestazione pubblica “nati due volte” sabato 29 gennaio (ore 15), presso la palestra dell’istituto di medicina fisica e riabilitazione “gervasutta”, di udine. proiezione del film “ le chiavi di casa” e dibattito con il regist

Il coraggio di vivere, con dignità, oltre la superficialità e la compassione, dando un senso alla propria esistenza, ai rapporti umani e alla sofferenza, a livello sociale e individuale. Sono questi alcuni dei temi forti approfonditi ieri all’Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione, “Gervasutta”, di Udine, in occasione della presentazione della manifestazione pubblica “NATI DUE VOLTE. Manifestazione dedicata alle Persone con disabilità che lottano per non diventare normali, ma se stesse”, in programma sabato 29 gennaio, alle ore 15, all’Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione “Gervasutta”, di Udine alla quale parteciperà, tra gli altri, il noto regista Gianni Amelio.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione culturale “La Rinascita”, in collaborazione con la Consulta regionale delle Associazioni dei Disabili del Friuli V. G. e l’Istituto “Gervasutta”, di Udine, con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia del Comune di Udine e dell’A. S. S. N.4 “Medio Friuli”, con il contributo della Cooperativa Sociale O. n. l. u. s. “Dinsi une man”, del Centro Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia, del Tribunale per i Diritti del malato, di Chinesport del sig. Dino Galante, Laboratorio ortopedico-Sport e Riabilitazione. Nella sua introduzione il direttore sanitario, Alessandro Fanzutto, ha richiamato le motivazioni che lo hanno portato ad accogliere con molto favore l’iniziativa del Presidente dell’associazione culturale “La Rinascita”, di Udine, Ennio Di Bortolo, di organizzare una manifestazione pubblica di sensibilizzazione verso “temi delicati e complessi” quali la solidarietà sociale e l’abbattimento di tutte le barriere, strutturali e culturali, per la concreta integrazione di soggetti svantaggiati, diversamente abili, od appartenenti a minoranze etniche, linguistiche, o religiose”. “Accanto alla finalità di erogare prestazioni “di eccellenza” per la riabilitazione a livello regionale, obiettivo prioritario per l’ASS N.4 Medio Friuli e il “Gervasutta” è quello di svolgere un ruolo attivo per l’integrazione e la collaborazione tra istituzioni e associazioni- ha evidenziato il direttore generale, Roberto Ferri- anche attraverso la condivisione e la partecipazione dei cittadini ad iniziative come quella di sabato”. Sulla stessa linea anche il Direttore del Dipartimento di Riabilitazione del Gervasutta, Paolo Di Benedetto, che ha illustrato come il processo di riabilitazione non si concluda con il recupero della funzionalità di un organo, bensì con il pieno reinserimento sociale e familiare della persona. Al riguardo l’esempio del coro “Gioconda“ dei parkinsoniani del Gervasutta e di altre iniziative già realizzate costituiscono un esempio a livello nazionale. Da parte sua Vladimiro Kosic, presidente della Consulta regionale delle Associazioni dei Disabili, nel portare l’apprezzamento e il sostegno dell’assessore regionale alla Salute, Ezio Beltrame, per l’iniziativa, ha citato i temi centrali del film di Gianni Amelio” Le chiavi di casa” (2004), tratto dal romanzo di Pontiggia “Nati due volte”. Tra questi la riscoperta del rapporto padre-figlio, l’umanizzazione delle cure, i sentimenti e le emozioni private, nonchè la ricerca del “senso profondo della sofferenza”, ed ha auspicato per le persone diversamente abili una soluzione che superi la superficialità e che dovrebbe coinvolgere tutti gli uomini…”Non bastano le buone leggi, - ha detto - ma è necessario l’impegno di tutti per coltivare il “talento dei diversi”.

“ Vogliamo essere parte attiva della società ed integrarci a livello familiare, sociale e lavorativo – gli ha fatto eco Di Bortolo – e chiediamo solo il riconoscimento dei nostri diritti, come, peraltro, sostenuto dai progetto per il “2003 Anno europeo per le persone disabili” e, a livello operativo, anche dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità con la nuova classificazione funzionale ICF (International Classification of Functioning)“. “Non atteggiamenti compassionevoli, ma azioni volte a “prendersi cura” in senso globale di queste persone, comunicando in modo vero (guardare con i loro occhi), come sanno fare infondendo grande coraggio e voglia di vivere”, ha dichiarato Don Di Piazza che ha fatto appello all’umanità e alla sensibilità che ci accomunano. Hanno concluso l’incontro gli interventi di Gabriele Agrizzi, Presidente del Tribunale dei Diritti del Malato, Paolo Medeossi, giornalista, autore della presentazione dell’incontro e di Antonio Di Lucia, vicepresidente dell’Associazione culturale “La Rinascita”.

Il programma della manifestazione “ NATI DUE VOLTE” è il seguente:

Ore 15 Saluto del Sig. Ennio Di Bortolo, Presidente Associazione Culturale “La Rinascita”.

Seguiranno gli interventi di:

Prof. Vladimiro Kosic, Presidente della Consulta regionale dei Disabili FVG, Don Pierluigi Di Piazza, Centro Balducci di Rugliano, Gianni Amelio, regista

Ore 16 Proiezione del film “Le chiavi di casa”. Seguirà dibattito con il regista

Esibizione del coro “Blu Curacao”, diretto dal maestro Francesco Cugini

Aggiornata il 16 maggio 2013