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Campioni di vita e sport. Da Mauro Ferrari novità per la cura dei tumori e appello etico per l'accesso piu' democratico ai farmaci. Leonardo Cenci e Laura Bassi con i ragazzi di "FAI SPORT" - IRCCCS E.Medea La Nostra Famiglia

REDAZIONE

28 marzo 2017

SPORT, SALUTE, SOCIETA' E SERVIZIO sono le parole chiave di una sfida etica epocale di reale democrazia per migliorare in modo più equo la qualità della vita di tutte le persone.

E' questo il forte appello che lo scienziato friulano, Mauro Ferrari, ha lanciato dal liceo Percoto di Udine a tutti i presenti all'anteprima di Unesco Cities Marathon, organizzata dal Comitato 

promotore, insieme a Federsanità ANCI FVG e a IRCCS "E. Medea La Nostra Famiglia" polo regionale del FVG, con il patrocinio di CONI FVG, Ente Friuli nel mondo e LILT provinciale Udine.

 

In sintesi, l'invito è per sensibilizzare tutti (esperti, amministratori locali, associazioni, giovani e anziani) per cambiare l'attuale sistema di produzione e distribuzione dei farmaci, affinchè i 

risultati delle ricerche più avanzate, a partire dai nuovi farmaci per la cura dei tumori, possano venir resi disponibili in tempi rapidi e cono costi accessibili per tutti.

 

Al riguardo Ferrari ha annunciato che presso "Houston Methodist Research Institute", che lui presiede, grazie a un contributo del Governo USA, dopo anni di sperimentazioni (in media 17) 

sta per essere prodotto un nuovo farmaco antitumorale ( in particolare riguarda le metastasi da tumore al seno), che sarà distribuito ai pazienti senza fini di lucro, secondo l'etica della salute. 

Inoltre, lo scienziato friulano ha anche ha dichiarato che il nuovo farmaco potrebbe essere presto disponibile anche in Italia e in regione, tramite l'IRCCS CRO,  presente in sala Marco Toffoli, direttore Farmacologia Sperimentale e Clinica del CRO e componente dell'AIFA  e l'Ospedale di Udine.

 

Di notevole livello sono stati poi i contributi di tutti i presenti. Grandi emozioni  con i super campioni Leonardo Cenci, testimonial UNESCO Cities Marathon 2017, primo malato di tumore ( che sta combattendo con grande forza) che ha partecipato alla Maratona di News York 2016  fondatore dell'associazione "Avanti tutta "  onlus  e  Laura Bassi ( Formidabili Team) , che, con il suo arto artificiale, ha ballato un valzer, improvvisato, con Mauro Ferrari  e tutti i ragazzi della FAI SPORT molto partecipi insieme alle loro famiglie e ai ragazzi e professori del liceo Percoto.


Dopo i saluti del sindaco Furio Honsell, del presidente di Federsanità Anci Fvg Giuseppe Napoli, del presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin, di Giorgio Arpino presidente di Lilt provinciale Udine, della dirigente Gabriella Zanocco e di Adriano Luci, presidente dell’Ente Friuli nel Mondo è  toccato a  Giuliano Gemo, presidente del Comitato Unesco Cities Marathon e  Tiziana Scaccabarozzi, direttore regionale dell'Irccs “E. Medea La Nostra Famiglia” introdurre il tema dello sport legato alle disabilità, rispettivamente con l'impegno di UNESCO Cities Marathon, giunto alla 5^ edizione e  per IRCCS "E. Medea La Nostra Famiglia" polo FVG illustrare l’offerta del centro. 

In sintesi, entrambi hanno evidenziato come la difficoltà vada concepita come un’opportunità. Scaccabarozzi ha poi fornito puntuali approfondimenti sull'attività dei centri regionali de IRCCS "E. Medea La Nostra Famiglia", sedi San Vito al Tagliamento e  Pasian di Prato. In quest'ultima  sono accolti 1.300 ragazzi di cui 82 frequentano il centro diurno - necessitino di un maggiore sostegno. Sono seguiti gli interventi del presidente e fondatore di “FAI SPORT ” Giorgio Zanmarchi, Franco Fabbro, professore di neuropsichiatria infantile alla Clinica pediatrica dell'ospedale di Udine, Barbara Tomasino, responsabile scientifico de “La Nostra Famiglia” e Cosimo Urgesi, ricercatore di neuroscienze cognitive.

 

Per le conclusioni è intervenuto l'assessore regionale alla Cultura, Sport e Solidarietà, Gianni Torrenti che ha evidenziato come  i modelli etici del movimento sportivo «si riflettono positivamente nella società e vanno trasmessi ai giovani. Valorizzano un rete di conoscenza che concorre a stimolare e a rendere efficace la ricerca, a beneficio, come l'attività sportiva e gli stili connessi, della qualità della vita, della salute e del benessere». 

Infine, Torrenti ha ascoltato con grande attenzione  l'appello di Mauro Ferrari affinchè le innovazioni tecnologiche (protesi di ultima generazione, etc.) e i farmaci più innovativi e personalizzati possano arrivare sempre più rapidamente e in modo equo a tutti i pazienti, oltre le logiche del mercato. 

"Vi sono farmaci - ha ricordato Torrenti - che costano decine di migliaia di euro per ogni singola dose, ma che se avessero un prezzo più equo potrebbero essere più diffusi e anche il sistema pubblico potrebbe sostenerli maggiormente, dato che le risorse limitate implicano delle scelte politiche, spesso molto difficili"     

L'evento è stato puntualmente moderato da Paolo Mosanghini, capo redattore de "Messaggero Veneto".


Aggiornata il 28 marzo 2017

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